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Leggende e paure: i misteri del castello dei fantasmi

Leggende e paure: i misteri del castello dei fantasmi

Ci vuole coraggio a entrare nella villa De Vecchi a Cortenova, in provincia di Lecco. La vecchia casa è infatti avvolta da una leggenda tanto affascinante quanto da brivido. Si narra che in quelle stanze si aggirino i fantasmi, storia di fantasia (o, in altre parole, clamorosa fake news) che rende ancor più suggestiva l'esplorazione fotografica.

La tradizione dice che la decadenza della cosiddetta «casa rossa» iniziò dopo che il conte De Vecchi trovò la moglie orrendamente assassinata e la figlia scomparsa: niente di vero. Il conte rimase vedovo e morì nel 1862, a 46 anni, lasciando due figli ancora ragazzi. La casa fu ereditata dal fratello, poi passò ad altri proprietari, e da lì cominciò il declino. Un'altra leggenda riporta che un brutto giorno il custode trovò la moglie assassinata e si suicidò per il dolore: tutto falso anche in questo caso. Ma le storie sui fantasmi si fecero sempre più insistenti.

Negli anni Venti Aleister Crowley, fondatore del moderno occultismo e fonte di ispirazione gruppi storici come i Led Zeppelin, vi soggiornò per alcune notti e da quel momento la villa non si scrollò mai più di dosso la nomea della casa infestata dagli spiriti. Un autentico invito a nozze per i cacciatori di scatti fotografici e di storie da costruirci attorno. Un destino simile è quello di alcune ville in mezzo alla boscaglia vicino a La Spezia (fotografate da Davide Calloni per il sito Ascosi Lasciti). Ci si raccomanda di non avventurarsi là dentro perché sono pericolanti.

Attorno a quei luoghi da anni circolano aneddoti strani, tanto da far diventare le case oggetto di studio per il centro di ufologia.

Ufo o no, la loro atmosfera decadente e misteriosa ha dato spazio alla creatività Urbex.

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