Lemmi: «Vero successo a un anno dal lancio»RISULTATO Una risposta ai bisogni dei clienti, valorizzate le testate del gruppo

Lemmi: «Vero successo a un anno dal lancio»RISULTATO Una risposta ai bisogni dei clienti, valorizzate le testate del gruppo

Edicola Professionale ha da poco superato l'anno dal debutto e registra un numero di utenti che cresce esponenzialmente. La quasi totalità degli abbonati alle riviste tradizionali, difatti, ha scaricato la app per potere accedere alla loro versione digitale. Inoltre, nuovi clienti grazie a questa app hanno avuto l'opportunità di accostarsi alle riviste Wolters Kluwer, hanno avuto modo di sfogliarne l'anteprima e hanno poi deciso di abbonarsi, anche alla sola versione digitale.
«Edicola Professionale ha creato una grande opportunità per il professionista: scegliere di allargare i tempi e modi dell'aggiornamento professionale senza rinunciare né alla modalità di fruizione a cui è abituato né, soprattutto, alla qualità dei contenuti - dichiara Giulietta Lemmi, amministratore delegato di Wolters Kluwer Italia -. Nonostante l'ampia e tempestiva informazione offerta gratuitamente da Internet, resta per i clienti il bisogno di un aggiornamento professionale qualificato, ed è a mio parere ancor più sentito negli ultimi anni. Mi riferisco agli approfondimenti d'autore, alle opinioni dei più accreditati professionisti, alla lettura qualificata delle novità normative che sono sempre più necessarie al professionista per procedere con sicurezza nelle proprie scelte. Nello stesso tempo gli obiettivi di efficienza e le esigenze di produttività richiedono che l'accesso a questi contenuti di valore avvenga in modo rapido ed efficace e che ci sia la possibilità di acquisire informazioni anche in nuovi momenti, quali il trasferimento casa lavoro».
«Edicola Professionale - precisa Lemmi - è riuscita a intercettare tutti questi bisogni e, grazie a essa, siamo riusciti nel contempo ad innovare e valorizzare il catalogo delle nostre riviste, che sono tra le più accreditate, grazie al contributo di prestigiosi comitati scientifici.

Ora si apre una nuova sfida: offrire al professionista una rete social dove l'informazione e l'aggiornamento, oltre a essere usufruito, possa essere anche arricchito e condiviso».

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