Lenovo Yoga 530: un 2-in-1 (non solo) per creativi

Il nome è accattivante, il computer pure. Il fatto insomma che Lenovo abbia chiamato i suoi 2-in1 Yoga si dimostra più che azzeccato: un brand che ha fatto breccia nel mercato dei notebook proprio mentre qualcuno diceva che i notebook sarebbero defunti.

Non è stato così e allora abbiamo provato il modello Yoga 530: il risultato è stata la conferma della versatilità e adattabilità del prodotto ad ogni esigenza. Con standard di alti livelli. Yoga 530 è basato su Windows 10 e oltre all'uso con tastiera e mouse, fornisce la massima esperienza touch ed anche l'integrazione vocale grazie a Cortana e Alexa, gli assistenti vocali di Microsoft e Amazon inseriti come dotazione di base. Dunque si tratta di una versione che aggiunge all'utilizzo tradizionale di un pc tutte le evoluzioni di questi anni di Yoga, compreso l'utilizzo di una Active Pen 2 che presenta 4.096 livelli di sensibilità alla pressione per scrivere, disegnare e annotare. Il 530 è bello da vedere - con una cornice minima - e facile da maneggiare (pesa 1,6 kg) con il suo schermo che gira completamente all'indietro. Ha come opzione il lettore biometrico per il riconoscimento tramite Windows Hello e performance elevate di calcolo e di resa grafica, con un display Hd e FullHd da 14 pollici a cui si accompagnano altoparlanti Harman con Dolby Audio PremiumD. Dotato di ingressi Usb-C, Usb 3.0 (due), Hdmi di un lettore di schede 4-in-1 e di un Jack audio combinato, è insomma un dispositivo completo con una batteria buona durata (8 ore) che consigliamo sia al mondo professionale che a quello creativo.

In più ha un prezzo accattivante che parte da 599 euro per la versione con processore Amd, disponibile con Ram da 4, 8 e 16 Gb e memoria da 128, 256 e 512 Gb. MLomb