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Anna Wintour: il “diavolo” non va in pensione

Anna Wintour, la direttrice di Vogue America, non andrà in pensione a fine anno nonostante diverse fonti la dessero pronta ad abbandonare la rivista

Anna Wintour: il “diavolo” non va in pensione

Il gruppo Conde Nast non naviga certamente in ottime acque. In Italia, in seguito alla scomparsa di Franca Sozzani, sono state chiuse diverse testate di proprietà del colosso dell’editoria americano. Non esistono infatti più mensili come Vogue Uomo, Vogue Sposa e Vogue Gioiello. Il mensile Wired ha smesso di essere distribuito in edicola, ne rimane infatti solo la versione on-line e tra luglio 2017 e gennaio 2018 diversi giornalisti sono stati accompagnati all’uscita senza troppe spiegazioni.

In Nord America gli affari non vanno certamente meglio. Già a dicembre dello scorso anno il New York Post riportava che Conde Nast America perdeva circa 100 milioni di dollari ed il buco milionario aveva spinto molti degli storici collaboratori delle riviste del gruppo ad abbandonare la barca. Ed era proprio questo il motivo che aveva innescato una serie di commenti e voci a riguardo di una probabile uscita anche della storica direttrice di Vogue America Anna Wintour. In quanto direttrice del magazine più famoso al mondo lo stipendio della giornalista alla quale si è ispirato il film campione di incassi “Il diavolo veste Prada” era di più di due milioni di dollari all’anno. Una cifra non più in linea con il bilancio di un gruppo come Conde Nast sull’orlo del tracollo finanziario. In molti davano la Wintour prossima all’uscita già da luglio di quest’anno, in seguito al matrimonio della figlia Bee Shaffer con il fotografo Francesco Carrozini, figlio della collega Franca Sozzani, ma nella giornata di ieri, un messaggio via twitter dell’amministratore delegato di Conde Nast Bob Sauerberg ha messo a tacere le voci che davano la Wintour pronta a lasciare gli uffici dell Freedom Tower a New York.

Sauerberg ha infatti dichiarato che Anna Wintour rimarrà a capo di Vogue America e direttore artistico di tutto il gruppo Conde Nast senza limiti di tempo.

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