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Essere fisionomisti è difficile. Lo dimostra la scienza

La capacità di riconoscere un volto familiare si sviluppa sin dall’infanzia. È una capacità più difficile rispetto a quella di ricordare il nome di una persona. I fisionomisti sono persone istintive, empatiche, inclini ai rapporti interpersonali

Essere fisionomisti è difficile. Lo dimostra la scienza

Essere fisionomisti è più difficile di ricordare i nomi delle persone.

Lo dimostra una recente ricerca statunitense condotta dall’Università di New York la quale ha sottoposto i partecipanti ad un test di comparazione mettendo i nomi contro i volti in condizioni di parità,

Ai partecipanti è stato concesso un periodo determinato per memorizzare il volto e il nome degli sconosciuti prima di dare avvio al test preliminare. L’esperimento è stato poi ripetuto rendendolo più complicato rispetto a quello della fase preliminare. Nella fase successiva, infatti, venivano mostrate immagini diverse delle stesse facce e nomi in caratteri tipografici diversi. Il test è stato reso più difficile proprio per renderlo più realistico. Nella realtà i volti delle persone possono subire delle variazioni in base all’illuminazione e l’acconciatura che inevitabilmente possono mutare e incidere in questo processo di riconoscimento.

I partecipanti della ricerca sono stati capaci di riconoscere il 73% dei visi quando è stata mostrata loro la stessa foto e il 64% quando l’immagine era diversa. Per quanto riguarda il riconoscimento dei nomi, i partecipanti sono stati in grado di ricordare correttamente l’85% dei nomi nella fase preliminare del test e l’83% nella fase più complicata. L’essere fisionomisti dipende dai nostri sistemi sensoriali visivi.

La valutazione dei visi è di competenza del nostro sistema neurale integrato che coinvolge la capacità sensoriale, il sistema limbico e lo striato. Questa capacità si sviluppa sin dalla nascita. Ciò che rende fisionomista una persona rispetto a un’altra dipende, dal punto di vista fisiologo, dalla densità di un’area responsabile di questa competenza, l’Area Fusiforme Facciale. I soggetti che hanno la corteccia dell’Area Fusiforme Facciale più sottile sono quelli che risultano più abili nel riconoscimento della fisionomia di un soggetto. Al contrario lo spessore maggiore della corteccia dell’Area Fusiforme Facciale impedisce alle persone di essere fisionomiste.

I fisionomisti agiscono istintivamente.

Sono persone empatiche e più inclini ad interagire con gli altri e a tessere relazioni sociali significative.

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