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La grande bellezza di Emma Stone

È suo l'Oscar come migliore attrice protagonista per La La Land

La grande bellezza di Emma Stone

Come si può non amare Emma Stone? L'abbiamo vista crescere davanti alle macchine da presa e ci ha convinto sia nei panni della fidanzata di Spider man, nel ruolo della giovane scrittrice che difende i diritti delle donne nere nel film The Help, o quando ha interpretato la figlia problematica dell'attore in rovina in Birdman. Non manca il ruolo di fidanzata del mafioso di turno a Los Angeles nel film Gangster Squad e la fruttuosa collaborazione con Woody Allen.

Insomma, Emma a soli 28 anni, ha già una carriera stellare e la ciliegina sulla torta è proprio l'Oscar arrivato per la sua ultima intepretazione nel ruolo di Mia, protagonista del film La La Land. È sua la statuetta di migliore attrice protagonista e, chiamata sul palco a ritirare il premio, ha ringraziato come si fa di consueto, il gruppo di lavoro, la sua famiglia ed il suo partner Ryan Gosling con cui ha collaborato in moltissimi film. Ma, oltre ai ringraziamenti, Emma ci tiene a dire che ha ancora molto da imparare e che questa statuetta è e sarà uno stimolo per il suo futuro come artista.

Molta bellezza in queste parole ma soprattutto nei suoi occhi e nel suo sorriso. Fisico esile ma ben proporzioanto, fasciato in un abito dorato che la fa risplendere, ancora di più. É la sua serata, la sua vittoria, la sua felicità. Onde morbide per la chioma rossa (benchè lei sia bionda di natura), un colore di capelli che le dona moltissimo e che la rende particolare, unica, che fa risaltare la sua pelle di porcellana ed i suoi tratti del viso. Una lolita chic la cui bellezza non è eccessiva o esuberate. Una bellezza che, a prescindere dai ruoli dei film o dai look da red carpet, si mostra con garbo e gentilezza. Il suo punto forte sono gli occhi, grandi, espressivi che smokey eyes ed eyeliner mettono ancora di più in evidenza. Ma, quando vuole ottenere un beauty look più deciso, si affida alle labbra che veste con colori scuri, vibranti, intensi.

Emma Stone ce lo ha già dimostrato, può interpretare qualunque ruolo non perdendo la propria personalità e questo primo premio speriamo sia solo l'inizio di una carriera 'sopravvalutata' parafrasando un affondo di Trump, proprio come quella della collega Meryl Streep. Una 'Stone', ovvero una pietra, che si è trasformata in un prezioso diamante e chissà, magari sarà il pezzo forte di un tesoro e diventerà una pietra miliare di Hollywood, di cui seguiremo volentieri le tracce.

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