Donna

Milano Moda Donna is coming

Dal 20 al 26 febbraio 2018 sfileranno, tra importanti anniversari e celebrazioni, le collezioni F/W 2018/19

Milano Moda Donna is coming

La settimana della moda donna è il racconto di un'attitudine tutta italiana”. Così, Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda, esordisce in occasione della conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Marino per presentare l'imminente edizione di Milano Moda Donna, ancora una volta con la stretta collaborazione del Comune di Milano, rappresentato da Cristina Tajani, Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività Produttive, Moda e Design. Un'attitudine che s fa portavoce dello stile innato e naturale per cui l'Italia è famosa in tutto il mondo.

64 sfilate, 92 presentazioni, 3 presentazioni su appuntamento e 18 eventi in calendario, racconteranno la visione di alcuni fra i designer più importanti di tutto il mondo, e ci sveleranno quali saranno le tendenze da seguire per la prossima stagione autunno inverno. In un clima di fervore culturale, che rende Milano una delle città più interessanti del panorama fashion, sfileranno non solo i grandi nomi che hanno fatto grande la piazza milanese, ma anche molti giovani designer, new entry in calendario, a conferma della ferma volontà di raccontare la moda parlando al futuro.

Questa edizione, ricca di grandi novità, come l'ingresso in calendario di Tiziano Guardini, vincitore del premio Franca Sozzani GCC Award for Best Emerging Designer al Green Carpet Fashion Awards Italia, sarà inaugurata da Moncler, che aprirà ufficialmente la Settimana della Moda con un evento ancora segreto che si preannuncia essere molto particolare. In calendario anche Tommy Hilfiger che ha scelto il capoluogo meneghino, come quarta tappa del suo #TOMMYNOW, ed Emilio Pucci, che torna a sfilare dopo qualche stagione di stop. New entry saranno, inoltre, Erika Cavallini, Francesca Liberatore e Christian Pellizzari.

In occasione dei festeggiamenti per i sessant’anni dalla fondazione della Camera Nazionale della Moda Italiana, verrà inoltre inaugurata la restrospettiva ITALIANA. L’Italia vista dalla moda 1971-2001, curata Maria Luisa Frisa e Stefano Tonchi, nata con l'intento di celebrare l’importanza e il valore della moda italiana.

Quest’anno ricorre un anniversario importante: i sessant’anni della nostra Associazione, che diventano l’occasione per celebrare l’importanza e il valore della nostra moda, attraverso la mostra Italiana. L’Italia vista dalla moda 1971-2001 che inaugurerà Milano Moda Donna. Accedere al racconto del recente passato della moda è lo strumento che permette alle nuove generazioni di leggere e comprendere il presente, e anche di disegnare nuove traiettorie e interpretare il futuro”, dichiara Capasa. Ma il 2018 sarà un anno importante anche per Etro che festeggia i 50 anni, Mila Schön che celebra sessant'anni di attività e Versace che, invece, ne compie 40 e che presenterà la sua collezione nella suggestiva cornice della Sala delle Cariatidi.

E a proposito di location, durante il corso di questa edizione saranno protagoniste anche due nuovi spazi: le Cavallerizze al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, che diventerà nuovo Fashion Hub di Milano Moda Donna e dove si troveranno anche vip lounge, sala stampa e Fashion Hub Market, e Padiglione Visconti in Via Tortona. Tra gli eventi più attesi, poi, l'uscita del libro edito da Phaidon AdR Book: Beyond Fashion, che sarà festeggiato con un evento promosso da Camera Moda Italiana, all'interno del quale si terrà un'asta con 30 total look dell'archivio personale di Anna Dello Russo.

Larusmiani, inoltre, metterà a disposizione i suoi spazi per la presentazione di Attico, ribadendo ancora una volta l'impegno del brand nel sostegno dei giovani marchi emergenti. Tutta la città di Milano sarà dunque coinvolta in un clima di festa all'insegna del fashion. “In questa edizione di Milano Moda Donna di febbraio proseguiamo nel percorso di apertura verso il grande pubblico raccontando non solo la filiera italiana del tessile e della moda ma soprattutto il saper fare manifatturiero la creatività del Made In Italy”, commenta Cristina Tajani, che prosegue “La mostra Italiana. L’Italia vista dalla moda 1971-2001, che ospiteremo a Palazzo Reale è un modo per offrire a tutti gli amanti del bello e del ben fatto una diversa prospettiva per conoscere e scoprire il dialogo fra il sistema della moda, la società italiana e Milano.

Un impegno quello dell’Amministrazione che continua anche nel valorizzare i giovani talenti ospitando proprio nelle Sala delle Cariatidi le creazioni degli stilisti di domani”.

Commenti