Natale: come arrivare al 25 dicembre organizzati e senza stress
30 Novembre 2018 - 18:47Il Natale porta gioia, felicità e... stress. Ecco come evitarlo, organizzando il mese di dicembre per vivere al meglio le festività senza troppa fatica
Prepararsi per il Natale già dai primi giorni di dicembre potrebbe sembrare una scelta azzardata ma quante volte capita di ritrovarsi gli ultimi giorni a correre tra i negozi, alla ricerca di regali, idee per il pranzo con i parenti e l’abito giusto per l’evento? Ecco dunque la tabella di marcia per vivere senza stress il momento più felice dell’anno.
Se è già tardi per il black Friday e il Cyber Monday, due momenti tra i più attesi per lo shopping, ed è ancora troppo presto per i saldi di gennaio, per i regali - possibilmente utili o richiesti dagli interessati - la scelta migliore è quella di iniziare a valutare qualche alternativa stabilendo un preciso budget per le spese. Compilare una lista con tutti i doni da acquistare o almeno quelli già sicuri, scegliendo orientativamente la fascia di prezzo, può aiutare mentre ci si ritrovare per negozi a fare shopping, trovando magari l’articolo giusto mentre si fa la spesa o si passeggia di negozio in negozio.
La lista, poi, può essere utile anche per delegare: quando proprio si è impegnati, è possibile dare indicazioni precise alle persone più care per potersi svincolare da questi impegni che rubano tempo alle normali attività. Regali handmade, ovvero fatti a mano? Via libera alle visite ai mercatini o ai siti internet dedicati: acquistare in rete significa tagliare i tempi ma anche dover rispettare le date previste per spedizione e consegna; prima si ordina e meno si rischia di rimanere con le mani in mano. Calendario: prima settimana (shopping online) o seconda settimana di dicembre (acquisti in negozio) / Coefficiente di difficoltà: 8/10.
Per il pranzo, invece, è giusto aspettare l’ultima settimana ma non per tutto: gli alimenti con scadenza più lontana, come il panettone e il pandoro, torroni e dolciumi vari, le bevande e gli alcolici, possono essere acquistati già da ora, magari tenendo d’occhio le offerte dei supermercati attraverso volantini e siti internet. I cibi che si deteriorano rapidamente, invece, andranno acquistati a ridosso del 24 e 25 dicembre, sempre però dopo averli inseriti nella solita lista.
Ma quando si può decidere il menù? In ogni momento: ogni momento libero è buono per fare zapping in tv tra le tante trasmissioni dedicate alla cucina, navigare in rete o sfogliare qualche rivista dedicata che di certo saprà far venire l’acquolina in bocca. E poi c’è il passaparola: consigliarsi con il partner o gli amici, qualche parente buongustaio o semplicemente chiacchierando con i colleghi d’ufficio può far scattare la scintilla per un pasto superbo. E se qualcuno ha gusti difficili? Beh, c'è sempre l'opzione del pranzo compartecipato, dove ognuno porta qualcosa: almeno un alimento che piace a tutti non mancherà in tavola. In calendario: seconda e terza settimana di dicembre / Coefficiente di difficoltà: 7,5/10 (dipende molto dalla quantità e dalle peculiarità dei commensali)
Decorazioni? Abiti? Andiamo con ordine: per le decorazioni della casa e per l’albero la data di inizio dovrebbe essere l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione. Nulla toglie però che, come già anticipato, ogni momento libero è buono per togliersi questo impegno che spesso vede i padroni di casa a smontare scatole e scatoloni piene di glitter. La tradizione dell’albero di Natale addobbato con i bimbi la notte di Natale è molto romantica, davvero: quanti però sono disposti a spazzare il pavimento in tarda serata, prima di una giornata al fulmicotone? Meglio gestire i tempi diversamente e godersi di più il momento, soprattutto con i piccini in casa.
L’abito, invece, dipende tutto dal tipo di organizzazione: per un pranzo di Natale in famiglia meglio evitare il vestito super griffato che potrebbe macchiarsi d’olio proprio alla sua prima uscita. Meglio tenerlo per un evento più ricercato e buttarsi sul casual chic o, perché no, sull’ugly Christmas sweater, ovvero il brutto maglione natalizio di memoria anglosassone e statunitense.
Se invece per la cena del 24 o il pranzo del 25 la scelta cadrà su qualche ristorante di lusso, l’eleganza è d’obbligo e l’attenzione anche: riciclare, quando possibile, o acquistare per tempo prima di imbattersi nei finti pre-saldi dell’ultimo minuto che possono non solo far spendere un capitale ma anche trovarsi con un abito non adatto al proprio gusto preso solo per necessità. In calendario: seconda settimana di dicembre / Coefficiente di difficoltà: 6/10 (via libera al divertimento)
E se le feste arrivano quando lo stress è già di casa? Niente paura: la chiave di volta sta nell'organizzazione. Niente corse, relax, ritagliarsi del tempo per se stessi e, soprattutto, pensare con i sentimenti e non con il portafogli. È inutile correre per acquistare il bigliettino perfetto (se da spedire, non oltre la prima settimana di dicembre, altrimenti potrebbero arrivare a destinazione perfettamente in tempo per Carnevale), quando anche i mezzi elettronici come email e WhatsApp o Telegram possono sortire lo stesso effetto: gli amici più cari preferiranno un video in cui porgete loro i vostri migliori e calorosi auguri, piuttosto di una scritta su un foglio di carta.
E poi il perfezionismo rovina qualsiasi buona intenzione: meglio fare col cuore che limitarsi al compitino ben svolto ma impersonale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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