Speciale Ambiente

L'Italia scende in piazza per il clima

Sabato 12 dicembre migliaia di cittadini hanno partecipato all'iniziativa "100 Piazze per il Clima" per sostenere l'impegno dell'Italia nelle trattative di Copenaghen

L'Italia scende in piazza per il clima

La manifestazione Mentre i grandi delle Terra sono riuniti a Copenaghen nella seconda e decisiva settimana di trattative, anche i cittadini italiani hanno voluto mobilitarsi per sostenere l'impegno del nostro Paese per raggiungere un accordo vincolante sul clima. L'iniziativa "100 piazze per il Clima" è stata organizzata dalle 58 associazioni che compongono la coalizione "In Marcia per il Clima" e ha visto coinvolte migliaia di cittadini che sabato 12 dicembre hanno partecipato a biciclettate, concerti, mostre, seminari, mercatini, organizzati in 200 piazze italiane Nella capitale, cuore della manifestazione è stata piazza Farnese che è stata animata da mostre, giochi, musica e stand di prodotti tipici biologici; sul palco centrale allestito al centro della piazza si sono alternati testimonial del mondo della cultura, dello sport, dello spettacolo tra cui gli scrittori Masal pas Bagdadi, Francesco Costa, Rosella Pastorino e il comico Andrea Rivera. A Milano l'evento principale della giornata si è svolto in piazza Argentina dove gli attivisti e i dirigenti di Legambiente, in bermuda e costume da bagno, hanno allestito una vera e propria spiaggia tropicale dove si poteva firmare la petizione "Sole per tutti" perchè tutti i tetti lombardi ed italiani possano avere un pannello solare e ridurre così le emissioni di CO2. La manifestazione ha animato moltre altre grandi città italiane da Torino, a Napoli, a Bologna ma anche numerosi centri minori che dal Nord al Sud hanno aderito all'iniziativa.

L'appello Con i suoi 11.000 i volontari e migliaia di presenze, la manifestazione di sabato si è rivelata un vero successo. Scopo dell'evento era sottolineare l'impegno dell'Italia tutta –non solo dei suoi rappresentanti politici- per frenare i cambiamenti climatici; per questo la coalizione "In Marcia per il clima" ha lanciato un appello Fermiamo la febbre del Pianeta, sottoscrivibile anche online sul sito www.100piazze.it, per chiedere al Governo italiano un'iniziativa politica forte a Copenaghen che contribuisca in modo significativo a raggiungere un accordo mondiale equo, solidale e vincolante per la riduzione dei gas serra. "Per curare la febbre del nostro Pianeta -hanno dichiarato I rappresentanti della Coalizione "In Marcia per il Clima"- c'e' una sola medicina: diminuire le emissioni inquinanti che ogni giorno alimentiamo nell'atmosfera. Non c'e' piu' tempo, bisogna agire ora. Tutti possiamo fare qualcosa, rivedendo i nostri stili di vita, ma sono i governi, che rappresentano l'interesse di tutti noi cittadini, che devono intervenire immediatamente. L'occasione giusta per impegnarsi è ora, a Copenaghen, nel summit delle Nazioni Unite dove i capi di stato di tutti i Paesi del mondo sono riuniti per cercare un accordo su come arrestare i cambiamenti climatici".

L'appello è già stato firmato da 5000 cittadini ed è stato sottoscritto da Maurizio Costanzo, Fiorella Mannoia, Neri Marcorè, Daniele Masala, Max Paiella, Blas Rocha Rey, Francesca Reggiani, Amanda Sandrelli, Dario Vergassola e tante altre personalità del mondo dello spettacolo e della cultura.

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