Cronache

Le locandine raccontano il cinema

Amanti del cinema unitevi, e quale occasione migliore della mostra cinematografica che da oggi fino al 30 giugno trasformerà in un set hollywoodiano la sala delle Grida del palazzo della Borsa in via XX Settembre. Esposte sulle pareti le brochures e le locandine dei film più importanti del Novecento.
Chi non ricorda un giovane e affascinante Gregory Peck e una bellisssima ed elegante Audrey Hepburn nel film «Vacanze romane»? Se volete rivivere gli attimi romantici in cui i due protagonisti scorrazzavano per le vie di Roma in sella ad una Vespa, allora non potete rinunciare a visitare la mostra «CinemaTografica».
Lì ammirerete oltre all’indimenticabile due ruote, anche macchine da presa come quella caricabile a molla a 35 millimetri Bell & Howell prodotta dalla celebre casa di Chicago soprattutto per le riprese belliche. «É un’occasione appassionante e ghiotta - commenta l’assessore alla cultura della Provincia, Giorgio Devoto - per presentare questa splendida collezione di livello europeo e promuovere il cinema in una città che l’ha amato da sempre».
Dalle teche delle brochures originali, appartenenti alla collezione Fondazione Mario Novaro, spiccano le immagini storiche del film «Quo Vadis» del 1912 e di «Cabiria» del 1914.
«Un tempo via XX Settembre era la strada dei cinematografi - ricorda Felice Negri della Camera di Commercio -».
«Questa esposizione- dice Claudio Bertieri, critico cinematografico - permette di rivivere la storia del cinema del ’900 e di riportare indietro nel tempo».


Questa è la magia del cinema e come alla fine di ogni bel film è d’obbligo il «The end».

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