Cultura e Spettacoli

L'Unesco istituisce la Giornata internazionale del jazz

La «celebrazione» verrà ripetuta ogni 30 aprile di ogni anno. Quest'anno la prima edizione che andrà in scena in tutto il mondo sotto la presidenza di Herbie Hancock. Per l'Italia concerto gratuito a Roma, all'Auditorium Parco della Musica, con il trio Rea-Pietropali-Ballard.

Il jazz diventa linguaggio universale della pace. E a certificarlo è l'Unesco, l' Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura. Un attestato, una sorta di laurea honoris causa assegnata a un genere musicale, che avrà anche una celebrazione periodica. L'Unesco, infatti, ha anche deciso di proclamare il 30 aprile Giornata internazionale del jazz. La motivazione: «Uno strumento di sviluppo e crescita del dialogo interculturale volto alla tolleranza e alla comprensione reciproca». Un giudizio che vuole cogliere il potenziale di scambio, confronto e reciproco ascolto tra culture diverse insito nel jazz, una musica che supera le differenze di razza, religione, etnia o nazionalità.
La proposta è partita dagli Stati Uniti, ma è stata sposata con entusiasmo dal nostro Paese e da Argentina, Brasile, Ecuador, Egitto, Germania, Ungheria, India, Israele, Giappone, Messico, Filippine, Polonia, Spagna, Sri Kanka, Uganda, Tanzania e Francia. Una platea eterogenea desiderosa di ritrovarsi per un giorno sotto un'unica bandiera. A partire da questo 2012 ogni anno dunque, il 30 aprile, si celebrerà questa iniziativa, attraverso alcuni eventi musicali. Presidente mondiale per questa prima edizione è Herbie Hancock, grande pianista e tastierista statunitense, nominato l'anno scorso Goodwill Ambassador dell'Unesco.
Per l'Italia l'evento si celebrerà a Roma presso la Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica. Un concerto, a ingresso gratuito, di tre fra i più importanti musicisti del jazz internazionale: Danilo Rea al pianoforte, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria. Il concerto è organizzato dalla Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco in collaborazione con l'Università IULM, la Jando Music e la Fondazione Roma-Arte-Musei.
Aprirà la serata il saluto del Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco, Giovanni Puglisi, quindi il Adriano Mazzoletti, uno dei massimi esperti del Jazz in Italia, farà una breve introduzione sulla musica Jazz, con l'ausilio di video. Seguirà il concerto. Un incontro inedito all'insegna del «trio» per eccellenza, piano-contrabbasso-batteria che si svilupperà sugli ingredienti di sempre: improvvisazione e personale interpretazione, in piena libertà creativa.

Una grande ensemble che avrà la responsabilità di illustrare, far comprendere e discutere in musica la laurea honoris causa assegnata al jazz dall'Unesco.

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