Cronaca locale

Mai più multe sotto il tergicristalli: vigili attrezzati con telecamere a bordo

A fine mese partono le contravvenzioni "a strascico": su venti auto dei vigili sarà installato un pc che fotografa i veicoli in divieto Da via Marghera a piazzale Loreto, sotto controllo circa settecento strade. De Corato: "La sosta selvaggia ha i giorni contati"

Mai più multe sotto il tergicristalli: 
vigili attrezzati con telecamere a bordo

Milano - "La doppia fila ha i giorni contati". Parola del vicesindaco Riccardo De Corato, che a novembre scorso quando assunse anche la delega alla Mobilità annunciò: "Entro giugno useremo il sistema delle multe a strascico". Detto fatto, con qualche giorno d’anticipo scatterà un sistema super-tecnologico che rischia di mandare in pensione il libretto bianco. Con telecamerina e pc a bordo i vigili potranno «scattare» le sanzioni alla velocità della luce, senza bisogno di scendere in strada. E sono settecento (su 4mila vie) quelle dove il fenomeno della sosta selvaggia è più frequente, anche se le sorvegliate speciali saranno circa la metà. Quelle dove neanche la stretta inaugurata sei mesi fa con i palmari in dotazione ad ausiliari e ghisa è riuscita ad educare i milanesi a suon di multe.
Nella mappa rientrano ad esempio via Ravizza, Marghera, Solari, Senato, Pola, XXII Marzo, Taramelli, Sforza, Santa Sofia, corso di Porta Vittoria, Umbria, viale Monza, Lorenteggio, piazzale Loreto. All’inizio lo «Street control», il software sarà piazzato a bordo di venti auto della polizia municipale, dopo una fase di sperimentazione al via entro fine mese il Comune lo estenderà ad un numero maggiore di veicoli.
Il sistema è semplice (e soprattutto rapido): il dispositivo elettronico legge la targa, la inquadra sul monitor e scatta due fotografie all’auto in doppia fila: una della targa e una dell’abitacolo, per registrare che effettivamente non ci sia nessuno a bordo a cui notificare la multa. Una volta in ufficio il ghisa formalizza le infrazioni per l’invio a domicilio. Chi la riceve può verificare il giorno, l’ora e le immagini attraverso il «servizio multa semplice» sul sito del Comune, basterà inserire il codice della sanzione.

All’inizio, assicura il vicesindaco, i vigili lasceranno comunque sotto al tergicristalli un foglietto prestampato per informare che l’auto era parcheggiata in modo irregolare e quindi arriverà nella buca delle lettere la multa. Si paga 38 euro per la doppia fila, anche se il sistema verrà usato anche per la sosta sui passi carrai, sulle strisce pedonali, negli spazi riservati ai disabili, per il carico e scarico fuori dagli orari consentiti. Anzi, proprio dai furgoni off limits - e da Chinatown, dove tra dieci giorni scatterà la nuova ordinanza che limita l’ingresso e l’uso dei carrellini anche nel weekend - partiranno le «multe a strascico». I grossisti cinesi sono avvisati. Dallo scorso novembre le multe in generale sono calate, ma aumentano quelle per la doppia fila.
Ma non solo sosta selvaggia. De Corato ci tiene a precisare che lo «street control» (costato circa 200mila euro) sarà anche un valido strumento per alzare l’asticella della sicurezza in città. Se gli agenti ad esempio vedranno auto sospette parcheggiate o in movimento potranno collegarsi mentre sono a bordo con il database del ministero degli Interni e sapere in tempo reale se si tratta di mezzi rubati o a chi appartengono. Potranno riprendere situazioni di pericolo e trasmetterle sul posto alla centrale della polizia o dei carabinieri.

Ricevere o inviare informazioni agli ottanta vigili di quartiere dotati di palmare.

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