Con Mapestone strade più belle e durevoli nel tempo

Con Mapestone strade più belle e durevoli nel tempo

Potremmo definirla la «nuova età della pietra». O almeno del sottofondo e delle stuccature che, parte di un sistema completo, tengono ben fermi nella loro sede i cubetti di porfido, i ciottoli e le lastre a spacco, assicurando lunga durabilità. Con ovvie vantaggiose conseguenze: forte riduzione delle spese di manutenzione, ma soprattutto strade più sicure anche per chi va in bicicletta e per chi cammina con i tacchi. In presenza di condizioni climatiche favorevoli (temperatura dell'aria e del supporto prossime ai 20 °C) il sistema Mapestone messo a punto da Mapei, grazie alla particolare composizione, sviluppa elevate resistenze meccaniche dopo pochi giorni dall'applicazione. È quindi possibile riaprire il cantiere in tempi brevi: ai pedoni entro le 24 ore e al traffico pesante già dopo tre giorni. Con temperature inferiori a 15 °C, i tempi di attesa per la messa in esercizio della pavimentazione si allungano sensibilmente.
LE CARATTERISTICHE TECNICHE
La durabilità è la qualità numero uno del pacchetto Mapestone, comprendente prodotti che creano una struttura monolitica intorno alla pietra, di qualsiasi natura e taglio essa sia. Resistente ai cicli di gelo e disgelo, Mapestone si posa velocemente con una riduzione dei tempi di intervento che permette di riprendere la viabilità in poco tempo. Evitando pericolosi e antiestetici rattoppi. Ma vediamo i prodotti Mapei nelle loro specificità:
1) Mapestone Tfb 60 è una malta premiscelata per l'allettamento a base di leganti speciali, aggregati selezionati e additivi specifici, particolarmente idonea alla realizzazione di massetti resistenti al gelo e ai sali disgelanti (classe di esposizione XF3 e XF4) e con elevate resistenze meccaniche (C50/60);
2) Mapestone Pfs 2 e Mapestone Pcc 2 sono malte premiscelate per la stuccatura delle fughe.
NUOVA VITA ALLE PIAZZE
Il sistema Mapestone ha dato, negli anni, nuova vita a piazze e strade di diverse città italiane. Qualche esempio? Piazza del Duomo a Milano, centro vitale della metropoli e location di grandi eventi, e il centro storico di Bernareggio, Comune della provincia di Monza e Brianza. Qui i lavori sono stati eseguiti nella piazza principale e nelle strade limitrofe. Il sottofondo destinato ad accogliere la pavimentazione architettonica, in questo caso Pietra di Luserna fiammata dello spessore di 3 cm, è stato prima di tutto adeguato alle sollecitazioni che dovrà sopportare.
Infatti, lo strato di calpestio, in questo caso di 1.500 metri quadrati, va sempre desolidarizzato rispetto al solaio su cui poggia per essere svincolato dai suoi movimenti. A questo scopo è stato steso del tessuto-non-tessuto prima di realizzare il massetto di allettamento con la malta Mapestone Tfb 60. Sul retro delle pietre è stato steso uno strato di boiacca adesiva confezionato con 1 kg di Planicrete, 1 kg di acqua e 3 o 4 kg di cemento. Le lastre sono state quindi posate avendo cura di lasciare tra esse uno spazio di 5 mm (la fuga ideale è compresa tra 5-10 mm).
La pavimentazione è poi stata bagnata a rifiuto prima della successiva fase di stuccatura delle fughe con Mapestone Pfs 2, realizzata nella stessa giornata della posa delle pietre (tecnica «fresco su fresco»), ovvero quando il massetto d'allettamento non aveva ancora ultimato la presa.

I residui della stuccatura sono stati rimossi con acqua e spugna prima che il prodotto indurisse.

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