Medicina

Il melanoma colpisce ogni anno 7mila italiani Nel mondo ne soffrono oltre 200mila persone

Ogni 24 ore sono più di 4 le vittime del tumore della pelle in Italia. Il big killer che fa paura - che ha fatto registrare un incremento del 30% negli ultimi 10 anni - si chiama melanoma: una forma di cancro che ogni anno colpisce in tutto il mondo quasi 200mila persone, con 7mila casi e 1.500 morti solo nel nostro Paese. L’allarme è stato lanciato dai maggiori esperti italiani che si sono riuniti a Segrate per l’incontro «Melanoma: una questione di tempo», hanno sottolineato come l’attenzione dei cittadini debba essere massima proprio in questo periodo dell’anno, con l’arrivo della bella stagione. Il melanoma sembra avere un’incidenza maggiore in chi lavora molte ore al chiuso e si espone al sole in modo altalenante ed eccessivo, per cercare di ottenere un’abbronzatura evidente in pochi giorni.
«L’incidenza del melanoma nel mondo è molto variabile - sottolinea la dottoressa Vanna Chiarion Sileni, dell’Istituto oncologico veneto (Iov), Padova. Massima in Australia, seguita dalle popolazioni nordeuropee e nordamericane, minima nelle popolazioni asiatiche e di razza nera. Anche in Italia l'incidenza è maggiore al Nord con punte massime nel Nordovest e Nordest e punte minime al Sud». La genesi del melanoma è correlata, nel 50-60% dei casi, a esposizioni acute e intermittenti ai raggi ultravioletti. È dunque consigliata la fotoprotezione, ma è importante ricordare che il sole non va demonizzato: quando viene preso in maniera intelligente, evitando le ore più calde e senza provocare le scottature, porta a una maggiore produzione della vitamina D, che sembra essere un fattore protettivo. Nelle fasi iniziali il melanoma può essere curato, ma quando si diffonde ad altri organi, solo 1 persona su 4 ha probabilità di essere viva dopo un anno dalla diagnosi. La terapia del melanoma metastatico ha compiuto enormi passi avanti. Presto disporremo di efficaci terapie.

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