Meningite, muore a 24 anni I medici: «Fate i vaccini»

Studentessa della Statale stroncata dal virus. In 60 sotto profilassi

Morire di meningite a 24 anni. È successo ad Alessandra Covezzi (nella foto), stroncata in poche ore. Dall'arrivo dell'ambulanza all'inizio della sua breve agonia, la ragazza ha solo fatto in tempo ad avvisare i genitori: «Ho mal di testa e la febbre, mi stanno portando al Fatebenefratelli». E loro, che abitano a Ferrara, si sono precipitati. Tuttavia hanno fatto in tempo solo a darle un ultimo saluto. Alessandra frequentava un master all'università Statale ed ora tutte le persone che sono entrare in contatto con lei, circa una sessantina, sono sotto profilassi antibiotica. Il meningococco che ha stroncato la vita della giovane studentessa appartiene al ceppo C e si può prevenire con un vaccino che viene somministrato da neonati con il primo «blocco» di vaccinazioni obbligatorie. «Serve fare campagna per i vaccini, invitare tutti per patologie come queste, che hanno un decorso fulminante, a immunizzarsi. Giovani, mamme, chi viaggia e chi vive in mezzo alla gente. Vaccinarsi salva la vita a se stessi e agli altri. Il vaccino non solo si può, ma si deve fare» è l'appello dei medici.

A ribadire l'importanza delle vaccinazioni è il direttore della Casa pediatrica del Fatebenefratelli-Sacco Luca Bernardo, che ancora una volta lancia un appello alle mamme: «Vaccinate i vostri figli».

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