Meno 28 giorni. Il Salone ferito più forte di crisi e polemicheGenova Tregua armata. Tornano i «dissidenti»

Manca poco meno di un mese all'appuntamento più atteso, il 52° Nautico di Genova, recentemente al centro di polemiche e contestazioni. Tutto rientrato? Quasi. Diciamo che c'è una tregua, grazie anche al gran lavoro di mediazione degli organizzatori. Con le aziende che avevano confermato la partecipazione - tra le altre, Jeanneau, Beneteau, Baltic, Vismara, Chantier Amel - ci saranno anche alcuni «dissidenti» tra cui Cantieri Del Pardo, Dufour, Bavaria, X-Yachts, Hanse Group e Dheler-Moody. Il «controsalone» non ci sarà, né a Marina Aeroporto né a La Spezia. Detto questo, a oggi è confermato il numero degli espositori previsto a luglio: 800. Un numero notevole se consideriamo la crisi che ha colpito la nautica più di altri. Molte aziende, nonostante la pesante congiuntura, hanno continuato a investire in innovazione, qualità e tecnologia.
I layout espositivo, che si sviluppa su quattro padiglioni, due marine e ampi spazi all'aperto fronte mare, si è evoluto in favore di una suddivisione merceologica che ottimizza il percorso di visita ed esalta la spettacolarità della parte floating. Percorsi colorati, facilmente individuabili, condurranno il visitatore direttamente al settore d'interesse prescelto: verde per gli accessori, rosso per le barche a vela, azzurro per le barche a motore, blu per i superyacht.
Nella nuova Marina una particolare disposizione dei pontili consentirà a tutte le imbarcazioni dell'area di effettuare le prove in mare e agli espositori di avere una corrispondenza esatta tra esposizione a terra e in acqua nonché di allestire aree di accoglienza per i clienti. Nella prima galleria del padiglione S da segnalare l'ingresso della subacquea e dello shopping accanto ai settori dedicati al turismo, ai servizi e alla strumentazione elettronica. Importanti novità anche nel padiglione C: la prima è un'area centrale sulla quale si affacciano gli spazi espositivi dei principali brand dell'abbigliamento tecnico legato al mondo della nautica, pensato come un temporary show space in cui si alternano presentazioni di prodotto, sfilate, conferenze e momenti di confronto secondo un preciso calendario. Il nuovo format darà agli espositori la possibilità di interagire direttamente con i visitatori in modo dinamico e innovativo in uno spazio espositivo che supera i 10mila metri quadrati e che conta, tra gli altri, Helly Hansen, Henry Lloyd, Northsail, Marina Yachting, Musto, Slam e la storica Veleria San Giorgio.
Nuova collocazione del Teatro del Mare nel padiglione C, con un calendario di iniziative che si interfaccerà con quello del temporary show space.