Cronaca locale

«Mi camuffo da settentrionale per trovare lavoro»

«È un quadro divertente dell’Italia», dice l’attore che apre la stagione del Manzoni con la commedia «Nord & Sud»

«Un signore del sud finge di essere del nord per riuscire a trovare un lavoro: racconto i suoi tentativi di assunzione» dichiara Gianfranco Jannuzzo, autore, con l'umorista e poeta Renzino Barbera, di Nord & Sud, lo spettacolo che torna in scena al Teatro Manzoni per la regia di Pino Quartullo dopo il successo delle scorse stagioni (anche Rai2 riprenderà in diretta la serata per poi trasmettere lo spettacolo nella trasmissione «Palcoscenico»). «Non mi prendo affatto sul serio - continua Jannuzzo - non voglio certo creare dei rancori, anzi: ne esce un quadro divertente e orgoglioso dell'Italia, sarebbe ora che capissimo che siamo italiani proprio perché abbiamo delle differenze». Differenze che passano, anzitutto, dalla lingua, i dialetti e le espressioni verbali, ma anche dalle usanze più caratteristiche di uno o dell'altro paese: «E devo dire che lo spettacolo è ugualmente apprezzato in tutt'Italia: ha girato i teatri del nord e del sud, da Torino e Milano fino a Napoli e Palermo. La sfida era proprio quella di lasciarlo uguale: è piaciuto sempre. Il che è un motivo d'orgoglio per me perché significa tutti vi si riconoscono». I «difetti» dei meridionali sono esorcizzati, indolenti, pigri, fatalisti, sognatori, e contrapposti alle tradizionali caratteristiche dei nordici, efficienti, lavorativi, produttivi, pragmatici. Il tutto per dimostrare l'«italianità», che nasce proprio dalla differenza e dalla unione della differenza: un percorso anche nella letteratura, da Manzoni a Pirandello, da Petrarca a Verga, da Dante a Svevo, un percorso nelle tradizioni e nelle tendenze, per far ridere tutti, i milanesi con i palermitani e i fiorentini. Jannuzzo, siciliano doc, attore che ha recitato con i maggiori registi italiani (come Scaparro e, specialmente, Garinei e Giovannini) e attori (in particolare Gino Bramieri), si unisce a Renzino Barbera, «autore siciliano che ho avuto al fortuna di incontrare e che usa i dialetti in maniera formidabile», per creare uno spettacolo che va oltre le litigiosità e il policentrismo degli italiani: «Se uno ha voglia di lavorare non esistono confini, e cadono i luoghi comuni».
Nord & Sud
teatro Manzoni, via Manzoni 42
da martedì al 6 ottobre, h.20.45, domenica h.15.

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tel. 02-7636902

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