Economia

Microsoft contrattacca Google mettendo Office in rete gratis

La società di Bill Gates punta sui ricavi pubblicitari per cercare di compensare il calo di fatturato. E raccoglie la sfida lanciata dall'arcirivale Google con Chrome Os

Microsoft contrattacca Google  
mettendo Office in rete gratis

Il pacchetto Office sbarca sul web, e lo fa in formato gratuito. Un’arma potentissima per Microsoft, da usare contro l’arcirivale Google, che meno di una settimana fa ha lanciato con il programma gratuito Chrome Os la sua sfida al monopolio dei sistemi operativi detenuto dal gruppo di Redmond.
La casa madre di Windows propone la versione completamente free dei classici del lavoro d’ufficio: Word, Excel, Powerpoint, e l’ancor più antico Wordpad, da utilizzare durante le connessioni internet e senza installazione.

Il passo era già stato fatto, tre anni fa, da Google, che aveva lanciato i primi software basati sul web: ma trovare in rete la copia fedele del programma più familiare potrebbe fare la differenza per milioni di utenti. La scommessa della società fondata da Bill Gates, però, rischia di trasformarsi in una roulette russa.

I ricavi della vendita del pacchetto Office rappresentano infatti il nucleo centrale del fatturato di Microsoft: ben 9,3 miliardi di dollari dei 14,3 miliardi di ricavi dei primi nove mesi dell’anno fiscale in corso.
Proprio questi utili potrebbero volatilizzarsi con la liberalizzazione del prodotto più pregiato. L’apparente contraddizione dovrebbe essere risolta dalla pubblicità. Milioni di utenti che lavoreranno sul web con i software di casa Microsoft, infatti, si troveranno davanti siti pieni di pubblicità, una visibilità per cui molte aziende sarebbero felici di sborsare milioni di dollari sull’unghia. Per alcuni analisti, quindi, questa potrebbe essere proprio l’occasione di rilanciare il comparto internet dei creatori di Windows, da anni in declino.

La Microsoft lancerà il prodotto web insieme alla nuova versione del pacchetto Office 2010, nella prima metà del prossimo anno.
Le versioni prova dei due software sono state presentate alla conferenza per i partners commerciali a New Orleans, per essere poi distribuite a decine di migliaia di sperimentatori per il perfezionamento.

Chris Bryant, responsabile del colosso di Redmond per i prodotti Office, ha spiegato che le versioni web di Word, Powerpoint, Excel e OneNote, saranno alleggerite rispetto a quelle per pc e permetteranno a diversi utenti di lavorare online insieme in tempo reale. A Wall Street la notizia ha fatto guadagnare l’1,34% al titolo Microsoft

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