Fiera Milano

Mido, un Frecciarossa per gli ottici

In occasione della Mostra Internazionale di Ottica, Optometria e Oftalmologia si arriverà in Fiera Milano anche con "Un Treno per Mido", un collegamento charter Frecciarossa noleggiato per l'occasione. In partenza domenica 3 marzo da Roma-Termini, farà tappa a Firenze e a Bologna, per arrivare in circa 3 ore alla stazione di Rho-Fiera. In serata il ritorno verso la capitale con le stesse fermate. Un servizio completamente gratuito che sarà possibile prenotare su un sito creato appositamente per questo servizio, collegato a www.mido.com

Mido, un Frecciarossa per gli ottici

Dopo i pullman, introdotti lo scorso anno per "portare" gli operatori del settore in Fiera Milano, quest’anno gli ottici della penisola avranno a loro disposizione un servizio ancora più strutturato, Un Treno per Mido, un collegamento charter Frecciarossa noleggiato per in occasione della Mostra Internazionale di Ottica, Optometria e Oftalmologia.

"La grande forza di Mido è il sapersi confrontare costantemente con i propri protagonisti cercando di assecondarne le esigenze, se non di anticiparle", afferma Cirillo Marcolin, presidente di Mido e Anfao. "Questo nostro approccio ci ha permesso negli anni di dar vita a una fiera sempre nuova, tagliata su misura per rispondere alle necessità dei suoi target di riferimento, gli ottici italiani innanzitutto. In un momento in cui il mercato interno ha il freno a mano tirato, rappresentano una pedina fondamentale per il settore, a cui far toccare con mano le novità che le aziende presentano in anteprima assoluta a Mido. Con questo obiettivo inauguriamo quest’anno un treno per mido».

Mido ha noleggiato da Trenitalia un Frecciarossa charter andata e ritorno che sarà a disposizione degli ottici italiani che vorranno visitare la fiera. In partenza domenica 3 marzo da Roma-Termini, farà tappa a Firenze e a Bologna, per arrivare in circa 3 ore alla stazione di Rho-Fiera. In serata il ritorno verso la capitale con le stesse fermate. Un servizio completamente gratuito che sarà possibile prenotare su un sito creato appositamente per questo servizio, collegato a www.mido.com.

"L’essere stati scelti da MIDO come vettori ufficiali della manifestazione testimonia ancora una volta il successo del Frecciarossa e dell’Alta Velocità di Trenitalia - dice Gianfranco Battisti, direttore Divisione passeggeri nazionale e internazionale. Alla fine di un 2012 che vedrà circa 40 milioni di persone viaggiare sulle Frecce FS, Trenitalia si conferma la scelta ideale per spostarsi lungo la Penisola, offrendo a ciascuna tipologia di viaggiatore la giusta risposta ai propri desideri e necessità, grazie anche ai 4 diversi livelli di servizio".

"Siamo molto soddisfatti – dichiara il presidente di Fiera Milano, Michele Perini - che la collaborazione da tempo avviata con Trenitalia segni ora un ulteriore progresso, grazie a questa iniziativa di Mido che spero altre manifestazioni vorranno seguire. Dodici mostre che saranno ospitate nel 2013 a Fiera Milano (ma il numero è destinato ad aumentare essendoci altre manifestazioni di interesse in corso) potranno contare su convogli dell’alta velocità che fermeranno alla stazione di Rho-Fiera Milano, a pochi minuti a piedi dai padiglioni. Il treno di Mido si inserisce in questo contesto, ma va ancora più in là: per la prima volta infatti una manifestazione attiva per i propri clienti un vero e proprio treno- charter ad alta velocità. E’ questo il servizio di qualità che vogliamo sempre più contraddistingua gli eventi di Fiera Milano".

"Mido è in assoluto la prima fiera italiana a mettere a disposizione un treno completamente gratuito per raggiungere il Salone, un segno d’attenzione importante per il target principale di visitatori della fiera", continua Marcolin. "Un modo intelligente per incentivare le visite al Salone, nella convinzione che la nostra Fiera sia un appuntamento imperdibile per gli addetti al settore". Tanto che il treno è solo uno dei tasselli: una volta arrivati in fiera - a loro disposizione c’è anche un’area dedicata – l’OttiClub – creata proprio per l’accoglienza degli ottici italiani, uno spazio polifunzionale per incontri e aule dedicate a workshop, seminari di aggiornamento professionale e prove pratiche. "Lo scorso anno, alla luce di un periodo tutt’altro che generoso, a quella che sembrava la parola d’ordine dell’Italia - ovvero 'sacrificio'- ne preferii una molto più dinamica e meno punitiva: impegno", conclude Marcolin. "Quest’anno, benché la situazione economica nazionale e internazionale continui ad essere difficile, rilancio con una nuova parola ancora più propositiva: 'scelta'.

La mia scelta è quella di offrire “strumenti” che facilitino l’accesso a Mido e che ne consolidino il ruolo di appuntamento di riferimento per il comparto".

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