Cultura e Spettacoli

A Milano la grande arte degli anni Settanta

A Milano la galleria Cannaviello inaugura la nuova stagione artistica proponendo un ambizioso progetto espositivo e culturale

Lo studio d'arte Cannaviello di Milano, in occasione di START, inaugura la nuova stagione artistica proponendo un ambizioso progetto espositivo e culturale, una mostra collettiva intitolata «Anni '70».
La mostra si propone di rievocare nell'animo dell'osservatore le atmosfere di un momento cruciale per la storia dell'arte, un momento d'intenso fermento e impegno culturale in cui anche le sperimentazioni artistiche delle avanguardie venivano messe in dubbio e considerate secondo nuovi punti di vista e nuove logiche.
Diversi artisti e le loro opere si susseguono e si rincorrono sulle pareti della Galleria, in un esuberante e al contempo nostalgico vortice di testimonianze di quel periodo. Il criterio espositivo che ha guidato nella scelta delle opere ha portato prevalentemente a una preferenza del mezzo fotografico, eletto a simbolo della rivoluzione artistico culturale di quel periodo. La scelta delle opere - per evidenti motivi di spazio - ha favorito il piccolo formato.
Gli artisti e le opere selezionate ci trasportano indietro nel tempo, in un luogo al di fuori del tempo stesso, carico di tale vivacità culturale da invadere la contemporaneità.
Se la mostra "Anni '70", nel suo lato nostalgico, ci mostra un'epoca vissuta dalla Galleria nella sua sede romana, dall'altro sottolinea la nostra vicinanza storica con quel periodo e ci rende consapevoli di quanto nulla sia cambiato in alcune esperienze estetiche di questi ultimi tempi, che si potrebbero definire una "ripetizione differente".

Sono esposte opere dei maggiori artisti di quel periodo tra cui Acconci, Agnetti, Askevold, Attalai, Baselitz, Baechler, Beckley, Benati, Beuys, Boetti.

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