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Dopo Milano nel 2019 al via il nido anche a Roma

Il welfare aziendale non è un vuoto elenco di benefit, ma una serie di strumenti che consentono alle risorse di un'azienda di svolgere al meglio il proprio compito. Un esempio è rappresentato dall'attenzione di Eni ai figli dei propri dipendenti con la realizzazione di asili nido aziendali. Nato nel 2009 a San Donato Milanese come progetto fra i servizi dedicati alla famiglia, il nido e scuola dell'infanzia «Eni 0-6» rientra tra le iniziative di welfare per migliorare il benessere delle persone, fornendo un supporto per conciliare le esigenze della vita privata con quelle lavorative.

Il progetto integrato «Eni 0-6» è stato peraltro pioniere a livello educativo-didattico della recente riforma che definisce la scuola un laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione, caratterizzato da flessibilità organizzativa. Accoglie circa 170 bambini dai 0 ai 6 anni, figli di dipendenti Eni, offre la massima copertura e flessibilità oraria (dalle 7.00 alle 19.00) ed è aperto 12 mesi l'anno.

Il modello pedagogico si fonda su principi di riferimento importanti quali la stabilità del team educativo, il sostegno ai genitori, la continuità didattica 0-6 e la centralità del bambino nel percorso educativo di cui viene valorizzata l'individualità. Il progetto è stato realizzato da Eni in collaborazione con Reggio Children, partner di rilievo mondiale nel campo dei progetti educativo-pedagogici e l'università Milano Bicocca. Sono presenti atelier didattici che accolgono e promuovono lo sviluppo di tutti i linguaggi; anche l'avvicinamento alla lingua inglese rappresenta uno strumento di avvio alla formazione di una mente flessibile e multiculturale.

Nell'ambito del progetto di realizzazione del nuovo complesso uffici di Roma Europarco è stata prevista la realizzazione di uno spazio dedicato ad un ulteriore servizio di nido scuola. L'avvio del servizio è previsto per il mese di settembre 2019 e accoglierà circa 100 bambini tra nido e infanzia.

ADA

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