Cronaca locale

A Milano, da venerdì, una mostra di acquarelli per costruire un ospedale

Un'esposizione organizzata da «Change» Onlus con l'obiettivo di raccogliere fondi destinati al completamento delle proprie iniziative umanitarie in Madagascar. Le opere saranno esposte dalle 18.30 di venerdì 25, sera d'inaugurazione dell'evento, fino alle 19.00 di domenica 27 (in via Goldoni 32).

A Milano, da venerdì, una mostra di acquarelli per costruire un ospedale

Aquarelli e quadri per godere della cultura e per far del bene. Cosa che non guasta mai. È l'iniziativa organizzata a Milano da «Change» Onlus con l'obiettivo di raccogliere fondi destinati al completamento delle proprie iniziative umanitarie. Le opere saranno esposte dalle 18.30 di venerdì 25, sera d'inaugurazione dell'evento, fino alle 19.00 di domenica 27 (in via Goldoni 32). Si tratta di una collezione di opere uniche, donate dagli artisti che hanno aderito al progetto, acquistabili, e con prezzi adatti a tutte le tasche.
«Change» è una Onlus relativamente giovane, nata nel 2005 per volere del Dr. Paolo Mazza e di sua moglie Teresa, due medici milanesi. Si occupa di sanità nei paesi poveri del sud del mondo ed in particolare nel Madagascar. In questi anni, appoggiati ai centri missionari creati da Padre Noé e da un gruppo di Suore, sono sorti, grazie al lavoro di «Change» e dei medici che via via si sono catalizzati attorno al presidente ed alternati in ripetute missioni, i dispensari di Sakatia, Nossy Be, e Andasibe. Queste piccole strutture garantiscono cure e medicinali di prima necessità e di base, nonché l'assistenza alle partorienti. Parallelamente sono stati costruiti ed attrezzati ambulatori odontoiatrici, nei quali un ormai folto gruppo di dentisti periodicamente dedica parte del proprio tempo libero alle cure della popolazione e dei bambini. Inutile sottolineare che tutti i volontari di «Change» viaggiano e lavorano a proprie spese.
Ad Andasibe - Ampefy è poi in via di completamento un piccolo ospedale, che sarà la prima struttura polispecialistica nel raggio di diverse decine di chilometri a disposizione di un potenziale bacino d'utenza di oltre cinquantamila persone. La mostra milanese destinerà i fondi raccolti proprio a questa struttura.


Per informazioni: 02.2047670 335 6645030

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