Cronaca locale

Allarme della Lega: Lombardia discarica d'Italia

L'allarme del leghista Grimoldi: "Il governo vuole mandarci i rifiuti delle Regioni di sinistra"

Allarme della Lega: Lombardia discarica d'Italia

Un altro carico di rifiuti altrui rischia di arrivare in Lombardia con il decreto «termovalorizzatori». Dopo l'allarme per le ecoballe della Terra dei fuochi, che il governo vuole far smaltire al Nord, la Lega apre un nuovo fonte: Renzi intende trasformare la Lombardia nella discarica d'Italia, è la denuncia.«Ha fatto bene la Regione Lombardia, con i suoi assessori Garavaglia e Terzi - dichiara il deputato della Lega Nord e segretario della Lega Lombarda Paolo Grimoldi - a dire no, in Conferenza delle Regioni, al cosiddetto decreto termovalorizzatori secondo il quale la Lombardia, l'unica Regione ad avere raggiunto l'autosufficienza nello smaltimento dei propri rifiuti, dovrebbe ora farsi carico di smaltire quelli eccedenti dell'Emilia, del Piemonte e delle altre Regioni governate dalla sinistra della macro-area del Nord individuata dal suddetto decreto».

Grimoldi descrive i pericoli imminenti: «Per l'immondizia proveniente dalla Campania il decreto del governo è stato votato e deve essere bandita la gara per gli appalti». Una gara che prevedibilmente la porterà in Lombardia, l'unica regione che ha gli impianti adatti. Ora si dovrebbero aggiungere i rifiuti di altre regioni del Nord, anche se il Pirellone si è opposto. Il Carroccio protesta e parla di «ennesima nefandezza della sinistra, quella al governo nazionale e quella che guida la Conferenza delle Regioni, che vuole trasformare la Lombardia nella discarica d'Italia e pensa magari di poterci spedire qui anche i famosi due milioni di tonnellate di ecoballe della Campania, per evitare le sanzioni da Bruxelles».

Il punto è anche la passività dei deputati democratici lombardi, che sembrano ignorare la salute dei cittadini. «Ha fatto bene l'assessore Garavaglia - continua il deputato leghista - a ricordare che la Lombardia deve già fronteggiare l'emergenza smog e non possiamo permetterci di appesantire ulteriormente la nostra aria, già infestata dalla polveri sottili, anche con le scorie derivanti dallo smaltimento dei rifiuti di altre Regioni: per cui i rifiuti eccedenti dovranno essere smaltiti in regioni che non hanno i problemi di inquinamento e polveri sottili che ha la Lombardia».La Lega promette battaglia: «Per dire no all'arrivo nei nostri impianti di rifiuti da altre Regioni e auspico che tutti i parlamentari eletti in Lombardia nelle altre forze politiche, a partire dal Pd principale forza di governo e tutti i consiglieri regionali di qualunque partito siano, si uniscano a noi nel dire no all'invio nei nostri impianti di smaltimento di rifiuti provenienti da altre regioni. Qui non si scherza, ne va della salute dei nostri cittadini».

La sfida è ai parlamentari della sinistra: «Tutelino la salute dei cittadini lombardi e la qualità della nostra aria», conclude il segretario della Lega Lombarda.

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