Cronaca locale

Appicca fuoco in strada Catturato un piromane

L'uomo aveva incendiato mucchi di foglie lungo la ferrovia e la provinciale di Pioltello

È finito in manette giovedì sera, grazie ai carabinieri della Compagnia di Cassano d'Adda, un italiano di 35 anni, incensurato e residente a Pioltello che, annebbiato anche dall'eccesso di alcol, ha dato sfogo alla sua follia incendiando alcuni appezzamenti di terreno.

Sei focolai appiccati lungo le strade di campagna tra Pioltello e Vignate, in zona Martesana. Uno lungo la Cassanese, ha provocato la chiusura per una mezz'ora del traffico in strada, all'altezza dello svicolo per Pioltello, quindi di quello ferroviario dopo che il fuoco, appiccato anche in altro terreno a pochi metri dai binari della tratta ferroviaria percorsa dai treni Trenord, aveva reso impossibile il regolare passaggio dei convogli.

Le fiamme sono state spente in pochi minuti dai vigili del fuoco di Vimercate e Milano, mentre l'uomo è stato fermato dai militari subito dopo aver appiccato l'ultimo incendio, in via 1 maggio. Addosso, gli hanno trovato accendini e gli abiti erano evidentemente bruciati in più parti.

I pompieri hanno dovuto muoversi velocemente per stare dietro al piromane che, in bicicletta, si spostava lasciando dietro di sé una scia di distruzione. Ma l'ultima sua bravata gli è costata cara.

Arrestato con l'accusa d'incendio doloso, l'uomo è stato giudicato per direttissima e sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Secondo alcune indiscrezioni pare che il responsabile degli altri incendi avvenuti nei giorni scorsi sui terreni agricoli e nei fienili delle cascine di Inzago e Masate, non sia il 35enne di Pioltello. I roghi avrebbero infatti una matrice diversa. Quindi l'allarme piromani non può dirsi ancora terminato. E le indagini dei carabinieri vanno avanti.

Inzago, Vignate e poi Masate. La settimana si era aperta all'insegna degli incendi. e giovedì, una serie di casi consecutivi, avevano chiarito definitivamente che la Martesana, per qualche ragione, era in balia di piromani.

RC

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