Cronaca locale

Apre Biblioteca degli alberi I bimbi: "Ridateci il cortile"

All'inaugurazione del nuovo parco proteste di alunni e genitori della Confalonieri. «Siamo murati a scuola»

Apre Biblioteca degli alberi I bimbi: "Ridateci il cortile"

«Grazie per il parco», ma «La scuola aspetta il cortile». Da ben due anni. È il giorno della tanto attesa inaugurazione della Biblioteca degli alberi e al taglio del nastro c'è il sindaco Giuseppe Sala. La festa per il mega parco però rischia di essere oscurata da attori forse meno vip ma di certo altrettanto degni di attenzione. Sono i bambini, i genitori e gli insegnanti della scuola primaria «Confalonieri» di via dal Verme all'Isola. Ieri mattina hanno approfittato dell'occasione per far sentire la propria voce. Da due anni infatti il cortile della scuola è inagibile, gli alunni sono costretti a trascorrere l'intervallo chiusi nell'istituto. E fin qui il Comune non se ne era preoccupato.

Da una settimana sui social era partito il battage per organizzare la manifestazione. A Palazzo Marino non è sfuggito, forse c'era il timore di fare brutta figura all'inaugurazione davanti a giornalisti e ospiti eccellenti. Così l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran si è mosso e 24 ore prima della protesta sono partiti i lavori nel cortile abbandonato da 24 mesi. A dire il vero il problema dello spazio all'aperto è piuttosto banale, così come l'intervento richiesto. Alcune radici degli alberi hanno sollevato i sampietrini e due anni fa un bambino è caduto e si è fatto male. Da allora l'accesso agli alunni è interdetto. Dopo alcuni mesi i genitori hanno cominciato a scrivere alla dirigenza della scuola, al Municipio 9 e al Comune. «Ricevendo come risposta - spiega una mamma - un rimpallo di responsabilità, scarsa chiarezza e nessun fatto». Ieri la promessa dell'assessore e del sindaco. «Siamo un po' in ritardo - ha ammesso Sala rivolgendosi ai genitori -, vi devo promettere che adesso ci spicciamo. Quanto tempo ci date? Entro metà dicembre (l'open day della scuola, ndr)? Mi impegnerò personalmente per far rispettare la scadenza. Ma questa non è una protesta - ha sottolineato all'indirizzo dei cronisti -, è un giusto richiamare l'attenzione rispetto alle cose che dobbiamo fare». E Maran: «Effettivamente bisognava iniziare prima i lavori, siamo colpevoli e ci scusiamo. Però ora non ci vorrà molto per risolvere il problema, la data del 15 dicembre mi pare realistica». La risposta di chi era in piazza: «Siamo fiduciosi. Ma finché non vedo i bimbi in cortile...».

Tornando al nuovo parco aperto, dopo 14 anni di attesa, tra l'Isola e Porta Nuova. Sarà il primo grande spazio verde pubblico a gestione privata. Non avrà cancellate né recinzioni e sarà quindi accessibile anche di notte. Il giardino botanico di quasi 10 ettari ospita più di 135mila piante e 500 alberi. Oltre a percorsi didattici, orti e aree per lo sport. All'inaugurazione hanno partecipato il fondatore e ceo di Coima Manfredi Catella, che ha realizzato la Biblioteca degli alberi e ha risposto al bando per la futura gestione, e la progettista Petra Blaisse. «Si completa così - sottolinea Sala - un modello di trasformazione urbanistica a livello internazionale».

Aggiunge Catella: «Biblioteca degli alberi rappresenta il completamento della rigenerazione di uno dei più ampi scali ferroviari trasformati dal dopoguerra ad oggi».

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