Arte e spettacolo Villa Arconati apre le porte a turisti e curiosi

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Lo storico Ferragosto milanese in Darsena quest'anno non ci sarà, dopo gli strabilianti giochi di luci e laser del 2016, quest'anno non è stato previsto dal Comune un bando per l'organizzazione della notte di mezza estate. Ma niente paura ad allietare la calda giornata di oggi ai tanti cittadini e turisti rimasti in città ci pensa la Fondazione Augusto Rancilio, che ha programmato un'apertura straordinaria della magnifica Villa Arconati di Bollate. Le visite si apriranno alle 10.30 di questa mattina per concludersi in serata alle 18.30, quando verrà anche sparato un colpo da uno dei cannoni ottocenteschi del Marchese Antonio Busca, in onore della festività e degli ospiti presenti.

La villa del parco delle Groane di Bollate accoglierà i suoi ospiti in un giardino monumentale di 12 ettari. I visitatori potranno così godersi una passeggiata a contatto con la natura tra sculture classiche, freschi bersò e il parterre alla francese. Immancabile una pausa in limonaia tra i colori e i profumi di una villa ricca di storia e tradizione lombarda. Una splendida location per gli amanti del turismo botanico, il famoso Horticultural Tourism, che sta spopolando negli ultimi anni. Per i più curiosi le visite guidate sono l'ideale per scoprire la storia di questo luogo incantato e intrinseco di storia. Un tuffo di mezza estate nell'eleganza e nello sfarzo settecentesco attraverso gli stucchi e le pitture custodite nel Piano Nobile. Non rimarranno delusi dalla visita neppure gli amanti dell'arte, in mostra Kiron Espace, artista contemporaneo con la sua esposizione intitolata Presenza, che si presenta come un dialogo tra presente e futuro in una cornice evocativa come quella della nuova ala aperta al piano terra. Dopo una lunga giornata tra tradizione e natura, non può mancare un pausa nel Barocco per brindare al Ferragosto con un bicchiere di vino bianco e ricaricarsi con un caffè equo solidale. E per portarsi a casa un ricordo materiale di questa gita fuori porta basterà visitare il Bookshop FAR, dove sono in vendita oltre che il classico merchandising anche oggetti prodotti dalla collaborazione con La Gufa Ceramiche e Fabbrica dei Segni.

Due realtà artigianali e sociali del territorio che sottolineano il senso etico e di appartenenza lombarda della Villa.