Cronaca locale

Il basket è una "magia". I giramondo di Harlem sul parquet del Forum

I Globettrotters tornano a far tappa a Milano. Hanno giocato 25mila partite in 150 Paesi

Il basket è una "magia". I giramondo di Harlem sul parquet del Forum

Il più grande spettacolo di pallacanestro del mondo torna a stregare Milano. Gli Harlem Globetrotters, il prossimo 3 marzo, si esibiranno al Mediolanum Forum Assago (a partire dalle 18.30) per la prima data del loro tour italiano che comprende anche Roma, Livorno e Torino. Tra acrobazie e schiacciate, evoluzioni e canestri impossibili, i celebri giocolieri del basket mondiale sono pronti a conquistare grandi e piccoli con uno show ricco di novità e colpi di scena, un evento imperdibile al ritmo di una pallacanestro artistica che dal 1926 ad oggi ha entusiasmato milioni di persone facendo 60 volte il giro del pianeta con oltre 25mila partite disputate in oltre 150 paesi del globo e intrattenendo più di 144 milioni di tifosi.

Bambini, famiglie e fan da ogni dove, ma anche papi, re, regine, capi di Stato e presidenti: tutti hanno ammirato lo straordinario talento di questi atleti formidabili, eroi dello sport americano e mondiale di cui nella storia hanno fatto parte anche autentiche leggende della Nba come «Magic» Johnson e Wilt Chamberlain. Gli Harlem Globetrotters (letteralmente i «giramondo di Harlem», il quartiere afro-americano di New York) sono la squadra di pallacanestro «spettacolo» più famosa del mondo, una leggenda. Un dream team di cestisti formidabili che unisce tecnica sopraffina, atletismo e altissime capacità teatrali, nato nel 1926 da un'idea del promoter Abe Saperstein, quando i giocatori di colore non erano accettati nelle squadre della Lega professionistica statunitense. Promotori della pace e della fratellanza nel mondo, nonché sostenitori dei diritti umani, i Globe hanno infatti sempre considerato l'impegno sociale una priorità della loro missione, stemperando più volte tensioni politiche e addirittura militari di carattere internazionale con la loro semplice opera di bene.

L'Italia da sempre è stata una delle mete preferite degli Harlem. Nel Bel Paese finora sono state 45 le città toccate dai funamboli a stelle e strisce e in ognuna di esse questi atleti hanno lasciato ricordi indelebili. Ancora impressa nella memoria dei tifosi rimane la festa di mezzanotte nello spettacolare paesaggio di Capo d'Orlando o il taglio della torta in centro a Napoli tra migliaia di persone o l'incontro con

html">Papa Francesco in occasione dei novant'anni di storia della squadra.

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