"Basta nomadi, il sindaco si muova" Fi e Lega in piazza con i residenti

Carovane abusive nel quartiere Olmi, a Baggio, Quarto Cagnino. Le zone più calde. Ma tutto il territorio del Municipio 7 - a turno, perchè i camper che vengono allontanati da una strada si spostano in qualche via parallela, incuranti delle sanzioni - è esasperato per la presenza dei rom. «Basta nomadi, scendiamo in piazza» è lo slogan della manifestazione organizzata sabato prossimo a partire dalle ore 11 all'ospedale del parcheggio San Carlo in via San Giusto da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia. La maggioranza nel Municipio 7 (con i voti anche dei 5 Stelle) aveva approvato quattro mesi fa una mozione per chiedere al Comune l'applicazione del Daspo urbano nei confronti dei rom che occupano abusivamente, imbrattano, commettono reati. «Il Daspo non è uno strumento introdotto dal ministro dell'Interno leghista Matteo Salvini, ma dal suo predecessore del Pd Marco Minniti - ricorda il presidente di zona Marco Bastetti -. A questo punto chiediamo al sindaco Sala di non tergiversare: se lo ritiene efficace lo applichi altrimenti dica al suo partito di riferimento che ha sbagliato. Se la giunta non porta in aula il nuovo regolamento di polizia locale il questore può disporre l'allontanamento del territorio solo in luoghi specifici della città. Sala e l'assessore alla Sicurezza Scavuzzo lo mettano in condizione di agire o si assumano la responsabilità politica di trovare soluzioni diverse per risolvere l'emergenza. Una cosa è certa, la gente ha perso la pazienza». Bestetti spiega che la manifestazione di sabato è nata su input del quartiere San Carlo e sta «registrando adesioni anche da parte di cittadini che risiedono in altre zone e e vogliono esprimere alla giunta la propria rabbia. Sarà solo l'inizio di una mobilitazione nelle piazze. Gli sgomberi spot non bastano». Francesco Giani, capogruppo della Lega nel Municipio 7, aggiunge che per il quartiere Olmi e alcuni parcheggi di San Siro «abbiamo chiesto di installare barriere anti camper, anche se non sono risolutive. Serve il Daspo, l'allontanamento dal territorio. La gente ha paura a posteggiare davanti all'ospedale San Carlo, e stiamo parlando di persone che non stanno andando in discoteca la notte ma a trovare dei parenti ricoverati. I nomadi distruggono auto, scippano anziani, il Comune non può continuare a far finta di niente».

Tenta di replicare invece lo spirito della tavolata antirazzista al parco Sempione lo scorso 23 maggio la manifestazione «Intolleranza zero» promossa per domenica prossima dalle 15 alle 17 in piazza Duomo da Anpi, Aned e dall'associazione gay Sentinelli di Milano. «Stiamo lavorando - dicono - per passare un pomeriggio a raccontare la pericolosa deriva che rischia il nostro Paese e per lanciare qualche seme di speranza per il futuro. Essere antifascisti e resistere nel 2018 ha ancora il suo gran bel perchè. Venite tutti vestiti di rosso». Manifestazioni fotocopia si terranno in contemporanea a Parigi o Berlino. In piazza (tra gli altri) ci saranno Pd, Leu, Psi, Cgil, circoli Arci, Sinistra per Milano, Lella Costa, Alessandro Robecchi, Lega Anti Vivisezione e Arcigay.

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