Baudo maestro di cerimonie in Duomo per i carabinieri

Una serata unica. Valorizzata da uno spettacolo di luci che esalteranno l'atmosfera notturna. Dopo il Carosello storico a cavallo di ieri sera all'Arena Civica, dove si sono esibiti, lanciandosi nel prato anche i coraggiosissimi paracadutisti del primo battaglione «Tuscania», il grande evento, il momento clou di questa settimana di festeggiamenti per i 130 anni dell'Associazione nazionale carabinieri (Anc) è atteso oggi nel parterre prestigioso di piazza Duomo a partire dalle 21.

La piazza è stata trasformata per l'occasione infatti in un elegante salotto con 3.500 sedute incorniciate da una raffinata moquette rossa. Ogni entrata sarà indicata da visibili totem che agevoleranno gli invitati affinché tutto si svolga senza sbavature di sorta. L'esibizione dei 102 elementi della Banda dell'Arma dei carabinieri - vero e proprio vanto nazionale in quanto vincitrice di prestigiosi premi a livello internazionale - vanterà un prestigioso «maestro delle cerimonie», il neo 80enne (è nato a Militello in Val di Catania il 7 giugno 1936, ndr) Pippo Baudo.

Baudo è sicuramente il presentatore e il conduttore televisivo, direttore e responsabile di innumerevoli produzioni Rai, che più ha lasciato il segno nei programmi della nostra televisione e tuttora resta un vulcano di idee a cui gli attuali vertici di viale Mazzini potrebbero e dovrebbero attingere.

Sarà lui a presentare, oltre alla Banda dell'Arma, la violinista di fama internazionale Caroline Campbell (già collaboratrice di mostri sacri della musica come Paul McCartney e Sting), ma anche il cantante italiano che il mondo ci invidia, il «nostro» Andrea Bocelli nonché, per un divertimento assicurato, Enrico Brignano i cui spettacoli sono overbooking ovunque, figura particolare nel mondo della comicità, un professionista destinato a durare.

Durante la soirée, gli spalti della tribuna d'onore saranno gremiti di ospiti che comprenderanno personalità del Governo, le alte gerarchie dell'Arma dei carabinieri, autorità regionali e provinciali, prefetti e sindaci. Sotto i loro occhi sfilerà non solo la Banda dell'Arma ma la sua «scorta», cioè il Quarto Reggimento a cavallo e i messi dell'Arma: si prevede quindi una notte emozionante (sempre che il brutto tempo non ci metta lo zampino, eventualità nefasta che finora non ha toccato i momenti più salienti delle celebrazioni del 130mo anniversario dell'Associazione nazionale carabinieri).

Infine, domani, a partire dalle 9.30, in piazza San Babila si svolgerà la rassegna dei reparti schierati dal Comandante generale dell'Arma Tullio Del Sette e dal presidente dell'Anc generale in congedo Libero Lo Sardo. Tutta l'area interessata dall'evento sarà delimitata da imponenti portali. Alle 10, quindi, migliaia di carabinieri, accompagnati dalla Banda dell'Arma del Terzo battaglione carabinieri Lombardia, dai mezzi storici della Protezione civile e del Quarto reggimento carabinieri a cavallo. Che, partendo da corso Matteotti, attraverseranno via San Paolo, corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, via Mercanti, piazza Cordusio e via Dante.

PaFu