Cronaca locale

Una biblioteca tutta digitale per riscoprire il dialetto

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La Regione investe nelle tradizioni e lo fa stazionando dei fondi per la riscoperta e la divulgazione della lingua lombarda. Uno dei progetti coinvolti è stato presentato dal Circolo Filologico Milanese, la più antica associazione culturale di Milano e tra le prime nate in Italia. Si tratta di una biblioteca digitale, fruibile sul sito www.lingualombarda.it, interamente dedicata alla produzione letteraria in lingua lombarda. L'obiettivo è quello di promuovere e far conoscere le radici storiche della nostra quotidianità attraverso testi di teatro, narrativa e canzoni con un attenzione particolare per i dizionari ma anche per la cucina e la toponomastica. Per il sostegno di questo progetto la Regione ha stanziato dei fondi per 27.700 euro.

Tra le altre iniziative, presentate dall'assessore alla Cultura Cristiana Cappellini, c'è il primo festival della «Nuova Canzone in Lingua Lombarda di Spirano» (Bergamo) e il «Festival della lingua lombarda» che coinvolgerà tutte le province. Un'altra manifestazione sostenuta è «Narrare i borghi», in cui attraverso interviste, testimonianze, rielaborazioni drammaturgiche e spettacoli si parlerà di «lombardità» nei comuni di Gardone Val Trompia, Marcheno e Sarezzo (Brescia). Sarà finanziato anche il corso di dialetto rivolto ai bambini di IV e V elementare della scuola primaria a cui si accompagneranno un concorso letterario dialettale e una rassegna teatrale. Eventi proposti dall'associazione «I Scusaritt'» di Binago (Como). In provincia di Milano la Regione si fa carico anche del progetto «Cantar di maggio-cantà de magg», una rassegna co-organizzata dall'associazione culturale «Radici» in collaborazione con i comuni di Cologno Monzese, Inzago e San Giuliano Milanese.

Che comprenderà animazione, musica e incontri legati alla lingua, alla cultura e all'enogastronomia della Lombardia.

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