Cronaca locale

Si dimette il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris per colpa di un'area cani

Il numero due della giunta arancione lascia a meno di un anno dal voto: sfrutta una scusa banale per prepararsi la candidatura da sindaco?

Si dimette il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris per colpa di un'area cani

Bomba sulla giunta arancione di Milano capitanata da Giuliano Pisapia.

A meno di un anno dalla scadenza naturale del mandato, si dimette il vicesindaco e assessore all'Urbanistica Ada Lucia De Cesaris. "Si tratta di una decisione presa dopo approfondite riflessioni sugli ultimi mesi di lavoro - spiega in un comunicato -, che hanno messo in evidenza difficoltà non più sormontabili nella prosecuzione della mia attività amministrativa per il venir meno del rapporto di fiducia con una parte della maggioranza in Consiglio comunale."

Indiscrezioni provenienti da Palazzo Marino suggeriscono che il vicesindaco avrebbe colto l'occasione per dimettersi dopo una banale lite in maggioranza su una questione riguardante un'area cani.

"Soprattutto in vista delle importanti scelte che attendono la giunta in quest'ultima fase del proprio mandato, che richiedono una grande coesione e la massima condivisione politica possibile, ho ritenuto opportuno rimettere le deleghe". "Penso di aver svolto e portato a compimento il mandato per il quale sono stata nominata" continua l'assessore dimissionario. "Un mandato che ha comportato sfide impegnative ed il raggiungimento di importanti risultati, per i quali voglio ringraziare tutti i miei collaboratori e i lavoratori della pubblica amministrazione, che con impegno, cordialità ed affetto hanno condiviso con me progetti, battaglie ed obiettivi". Infine un pensiero per il sindaco: "Voglio inoltre ringraziare il Sindaco Giuliano Pisapia, che mi ha offerto un'occasione straordinaria e che ha fatto di Milano una città in grado di volare, al centro dell'attenzione internazionale".

Si tratta di dimissioni molto pesanti, che arrivano in settimane caldissime per la campagna elettorale del prossimo anno. Appena qualche giorno fa aveva annunciato la propria candidatura alle primarie del centrosinistra l'attuale assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino, in linea di totale continuità con il sindaco attualmente in carico. Altri nomi sono quelli del renziano Emanuele Fiano e dell'archistar, già sfidante di Pisapia alle primarie, Stefano Boeri.

Ora il dubbio che sorge spontaneo è un altro: che anche la De Cesaris abbia voluto lasciare Palazzo Marino in anticipo per rientrarvi dalla porta principale.

Quella che porta alla poltrona di sindaco.

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