Cronaca locale

Bosso, «live» in jazz per i film di Salce

Il trombettista-star e Area M accompagnano «La voglia matta»

Luca Pavanel

Stasera debutta in piazza Leonardo da Vinci il nuovo spettacolo musicale prodotto da Area M, inserito nel programma del PoliMi Fest 2019: alle ore 21 va in scena il progetto jazz and movie «La voglia matta... di jazz», dedicato al film di Luciano Salce. Già, proprio così.

Il regista, nel 1962, lanciò la prorompente Catherine Spaak, affiancata nel film «La voglia matta» dall'indimenticabile Ugo Tognazzi. Area M Orchestra, con la tromba di Fabrizio Bosso, ripropone la colonna sonora del film ricca di hit, a cominciare da «Sassi» di Gino Paoli per finire con Brigitte Bardot di Roberto Seto. In questo modo, Area M intende proporre nell'ambito della propria Stagione Musicale 2019, una versione in chiave jazz del capolavoro per il grande schermo, raccontando in musica l'ardente passione che unisce l'attempato (per i tempi) protagonista e la giovanissima e capricciosa Francesca, mirabilmente impersonata, appunto dalla Spaak. Di più.

Il concerto prevede la sonorizzazione con l'orchestra dal vivo di un'ora di pellicola, con le scene salienti dell'incanto in cui vivono i protagonisti di un weekend di fine estate, dello scontro generazionale fra il burbero e fragile personaggio interpretato da Tognazzi e i giovani guidati da Catherine ma, soprattutto, la disillusione del protagonista che esce sconfitto. Una colonna sonora degna di nota.

Musiche originali, come «Sole e Sogni», «Caporal Twist», «Agosto in jazz» e «Viva il Jump Up» di Morricone; dello stesso compositore «Flippers», «La tua Stagione». E ancora: «Sassi» di Paoli, «Yo Tengo una Muneca» dei Xavier Mitchel Quintet, «Brigitte Bardot» di Miguel Gustavo. Di più «Un filo di Amedeo Romeo», riarrangiate per orchestra da Corrado Guarino. Dulcis in fundo l'organico.

Area M Orchestra sarà in scena con Bosso (tromba) e con Simona Daniele, Alessia Marcandalli e Gabriella Di Capua voci, Federico Limardo sax alto, Niccolò Dainelli clarinetto, clarinetto basso, Rocco Traettino sax tenore, Federico De Zottis sax baritono, Paolo De Ceglie tromba, Anna Sozzani corno, Andrea Baronchelli trombone, Lorenzo Blardone pianoforte, Stefano Zambon contrabbasso, e Andrea Bruzzone alla batteria.

Direzione e arrangiamenti sono di Corrado Guarino, curatore Emilio Sioli (ingresso libero fino a esaurimento posti).

Commenti