Cronaca locale

Brera o S. Ambrogio La nuova mappa della città del design

Le principali mostre e gli eventi Ecco cosa propongono i «distretti»

Pamela Dell'Orto

Pronti, via. Ieri è ufficialmente iniziata l'olimpiade di Milano, la maratona della settimana del design. E ci vorrebbe una guida alla sopravvivenza per districarsi fra le vie dei 9 distretti, e i mille (e più) eventi che invadono Milano fino a domenica 17. Per fortuna ci sono 3 app ufficiali, una mappa con tutti i luoghi da non perdere, e un piccolo esercito di 100 studenti volontari. Ecco allora i luoghi più «caldi» di questo Fuorisalone, che porterà in città 300mila visitatori. Prime mete, il distretto di Zona Tortona, padre della Design Week, con i suoi 180 eventi, e Brera Design District, con un fitto calendario di eventi e le grandi firme del design internazionale: da Nendo, che espone 50 sedie stile Manga nel Chiostro Minore di San Simpliciano, per rendere omaggio al Giappone. Fino A Ron Arad che ridisegna la Easy Chair per i 25 anni di Moroso, nello showroom di via Pontaccio. Da non perdere l'Albero del benessere psico-fisico all'Orto Botanico, l'orto cinetico di Piuarch realizzato fra i cortili di via Palermo e il nuovo «Cappellini Point» ai Bastioni di Porta Nuova 9. Meta obbligata del pellegrinaggio del Fuorisalone, anche la Statale, che apre i chiostri e il Cortile del 700 con le spettacolari installazioni di Interni, come «Radura» di Stefano Boeri che ricrea un piccolo angolo di natura (artificiale). E poi la Fabbrica del Vapore, con la mostra «New Craft» sul sapere artigiano nel mondo 2.0, e le mostre sulla creatività al femminile. E poi Porta Venezia, distretto che mixa il design con lo stile Liberty. Da non perdere, la mostra sul wellness di 20 studenti della Creative Academy, scuola internazionale di design del Gruppo Richemont, nell'Albergo Diurno Venezia 20 di Portaluppi. Nel nuovo «distretto ristretto» di via San Gregorio si va per vedere i creativi selezionati da Wallpaper. Chi passa dal centro storico, deve andare a Sant'Ambrogio. Nei chiostri della Basilica di Sant'Ambrogio nel weekend torna il mercato floreale Flora e Decora, ma da ieri già campeggia un mega «fiore» artificiale che si apre e chiude con l'energia solare. Da vedere la Casa Museo di Achille Castiglioni e la mostra «Next design innovation» allestita nell'ex convento di via San Vittore 49: 21 prototipi interattivi realizzati da progettisti under 35 che analizzano la relazione fra tecnologia e design. Mentre Ventura Lambrate accende i riflettori sui brand più innovativi, i nuovi talenti, e i lavori delle migliori accademie internazionali.

Quest'anno in via Ventura 14, espongono 27 scuole scelte fra 600 candidature: dal Messico alla Lapponia, dal Giappone al Cile, dalla Danimarca alla Finlandia.

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