Cronaca locale

Caccia al maniaco della Comasina Si cerca un italiano sulla trentina

Gli investigatori esaminano telecamere e possibili collegamenti

Caccia al maniaco della Comasina Si cerca un italiano sulla trentina

La ricerca del rapinatore e violentatore della Comasina prosegue nel massimo riserbo. Ma intanto è stato definito un identikit dell'uomo che ha assalito la settantenne: secondo la descrizione rilasciata dalla vittima sarebbe «un uomo di circa 30-35 anni, italiano, dalla carnagione olivastra» specificano in questura. Per adesso gli investigatori procedono con «l'analisi dei filmati delle telecamere della zona» che insieme alle indicazioni delle donna sono il punto di partenza per indagini che cercano anche collegamenti con i casi precedenti come lo stupro di una 81enne al parco Nord e l'omicidio di Marilena Negri, entrambi avvenuti circa un anno fa. Smentite invece dalla Questura le indiscrezioni secondo le quali un secondo caso, analogo, sarebbe avvenuto nei giorni scorsi. «Non risultano recenti fatti analoghi, il caso è uno solo» ha ripetuto il dirigente della Squadra Mobile, Lorenzo Bucossi.

La pista del violentatore seriale non è dunque esclusa a priori, anche se sembra difficile che si tratti della stessa persona perché la ottantunne aveva descritto il suo aggressore come uno straniero dalla pelle scura. Saranno però i poliziotti a ricostruire tutta la vicenda.

Nel frattempo continuano gli interventi per cercare di mettere un freno alla spirale degli eventi negativi che negli ultimi giorni ha coinvolto la Comasina. Il quartiere era quasi riuscito a non essere associata alla criminalità organizzata, i tempi di Vallanzasca prima e dei Flachi poi sembravano quasi tramontati quando c'è stato un balzo indietro nel tempo: il 11 settembre in piazza Gasparri una sparatoria tra due uomini aveva portato il panico tra i residenti, mentre la sera del 17 settembre, sempre in piazza Gasparri, alcuni giovani avevano circondano e minacciato una volante della polizia.

In pochi giorni sono stati rafforzati gli interventi di controllo e prevenzione da parte delle forze dell'ordine nel quartiere Comasina a Milano: solo nell'ultima settimana la squadra mobile ha eseguito 16 perquisizioni e controllato 37 persone, di cui una arrestata e due denunciate. «Abbiamo intensificato i controlli - precisa la dirigente Anna Laruccia a capo del commissariato Comasina dallo scorso gennaio -. Soprattutto a esercizi commerciali. Da inizio anno abbiamo inflitto sanzioni amministrative per un totale di 50mila euro». Fino ad oggi in totale si contano: 75 arrestati, 276 indagati, 4552 controlli in appartamento, 5593 quelli ad autovetture e 147 i controlli ad esercizi commerciali.

E adesso si attende l'esito delle indagini per vedere se oltre a questi risultati si riuscirà anche a mettere le mani sul violentatore di anziane che con le sue azioni è stato l'apice della violenza degli ultimi giorni.

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