Caos immigrati e Pisapia «cinguetta»

Ostentano ottimismo il sindaco e la sua giunta sull'emergenza profughi in Stazione. «La situazione sta tornando alla normalità» cinguetta Giuliano Pisapia, che posta invece su facebook una foto della Centrale del 1963 in cui due file di persone sostano ai lati di un cartello con scritto «Posto sosta emigranti», confrontata con un'altra, scattata domenica mattina in stazione, in cui sempre vengono distribuiti viveri ai profughi. Dimenticato il nervosismo di sabato - il sindaco aveva risposto a una giornalista di Sky «li ospitate voi a Sky i profughi?» - e le polemiche per la scelta di ricoverare gli eritrei in negozi di plexiglass trasparenti soprannominati «ricoveri acquario» - il sindaco si mostra tranquillo. Mentre sul web impazzano le critiche alle dichiarazioni della giunta.

Anche per il prefetto Francesco Paolo Tronca «in costante contatto con il Viminale», la situazione in stazione Centrale «allo stato è del tutto tranquilla». Nella notte tra sabato e domenica hanno dormito nei centri di accoglienza messi a disposizione da Comune e terzo settore 1200 persone, mentre un centinaio ha preferito trascorrere la notte in piazza Duca d'Aosta. Un centinaio i nuovi arrivi.

Quattro auto danneggiate, di cui una molto gravemente, è il bilancio tutto sommato positivo dei danni provocati dalla caduta di un albero alto 20 metri in via XX Settembre. Poteva andare decisamente peggio, per fortuna nessuno dei passanti è rimasto ferito e le macchine parcheggiare erano vuote. L'albero è caduto ieri pomeriggio per il forte temporale su Milano, sul posto sono intervenuti subito i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l'area e proceduta al taglio della pianta. E le violente piogge non hanno fermato i turisti Expo. A parte un fuggi fuggiquando la situazione era più critica (nelle foto più a sinistra), anche ieri lunghe code per ammirare i padiglioni. In 2 ore vendute mille mantelle impermeabili con stampato Foody, la mascotte di Expo. I pompieri sono intervenuti al clustet Bio-Med per una bolla d'acqua. E si apre a Rho la settimana dei ospiti internazionali. Oggi arriva il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy; mercoledì sarà la volta del premier britannico David Cameron, il 18 della first lady Usa Michelle Obama. Domenica toccherà al presidente francese Francois Hollande.

Corsico, Cologno e Seregno al centrodestra, Segrate e Bollate al centrosinistra. È finita così la sfida dei ballottaggi, ma particolarmente significativa è stata la vittoria nella roccaforte di Corsico dove Filippo Errante appoggiato dall'intero centrodestra ha battuto il sindaco Maria Ferrucci.

Matura in un contesto di degrado e miseria umana l'omicidio da film horror avvenuto l'altra notte in via Amadeo.