Cronaca locale

Cartellone da record, sette nuove produzioni

Dieci le riprese. Apre la stagione «La tragedia del vendicatore» del regista inglese Donnellan

Beatrice Coppola

Tra sette nuove produzioni e ben dieci riprese, oltre 30 ospitalità e collaborazioni, il Piccolo Teatro, diventa il «teatro per tutti», presentando una ricca stagione e celebrando così la contemporaneità e il teatro di casa nostra e quello internazionale.

Sarà il regista inglese Declan Donnellan a mettere in scena la prima produzione di casa, la versione italiana de «La tragedia del vendicatore» di Middleton, contemporaneo di Shakespeare, inaugurando il cartellone del Teatro Strehler.

Marco Paolini e Jacopo Gassmann dirigono, per la prima volta, uno spettacolo del Piccolo: con «Nel tempo degli dèi - Il calzolaio di Ulisse», Paolini si accosta a Omero, presentando il suo eroe come uno straniero indurito dagli anni e dal molto vagare, mentre Gassmann, con «Il ragazzo dell'ultimo banco», dello spagnolo Juan Mayorga, mette in scena l'indagine sull'ambiguo legame tra docente e allievo.

Marco Rampoldi curerà l'allestimento de «Il miracolo della cena» con Sonia Bergamasco, in programma al Cenacolo In occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo Da Vinci, mentre Giorgio Sangati dirigerà Paolo Pierobon e Sandro Lombardi nella versione teatrale del romanzo «Cuore di cane» di Mikhail Bulgakov.

Spazio al teatro civile di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano con «Se dicessimo la verità». Tre gli spettacoli di repertorio.

A novembre andrà in scena «Elvira», già diretto nel 2016 da Toni Servillo, dagli scritti di Louis Jouvet; «Uomini e no» di Elio Vittorini, per la drammaturgia Michele Santeramo, sarà riproposto con la regia di Carmelo Rifici e, immancabile, lo storico «Arlecchino» di Strehler in cartellone dal 1947 con Enrico Bonavera protagonista.

Il Piccolo Teatro, partner privilegiato dell'edizione 2018 del Festival «Le stagioni russe in Italia», propone quattro appuntamenti, dal Teatro Aleksandrinskij di San Pietroburgo e dal Vachtangov di Mosca, per una settimana di spettacoli e attività culturali. Per un Natale di emozione e poesia, Slava Polunin presenta ancora il suo «Snowshow», mentre lo svizzero Milo Rau approda al Piccolo con «The Repetition-Histoires du théâtre», un lavoro di ricerca attorno alla questione della rappresentatività in scena della violenza.

Oltre trenta gli spettacoli da tutti i palcoscenici italiani, di autori come Pirandello, Ibsen, Beckett, Schnitzler, Hugo, Beckett, Maugham, Molière, Shakespeare, Pasolini, affidati ad artisti tra cui Robert Wilson, Gabriele Lavia, Umberto Orsini, Glauco Mauri e Roberto Sturno, Federico Tiezzi, Franco Branciaroli, Andrea Renzi, Valerio Binasco, Roberto Andò, Massimo Popolizio, senza dimenticare le proposte di Emma Dante, Carmelo Rifici, Moni Ovadia, Mario Perrotta, Serena Sinigaglia, Lucia Calamaro, Ottavia Piccolo, Fabrizio Gifuni, Pippo Delbono, Mitipretese, della Silvio D'Amico e dell'Orchestra di Piazza Vittorio e molto altro ancora.

Biglietteria Teatro Strehler largo Greppi - M2 Lanza lunedì-sabato 9.45-18.45; domenica 13-18.30. Telefonica 02.42.411.889, lunedì-sabato 9.45-18.45; domenica 10-17.

Per ulteriori informazioni e assistenza: servizioalpubblico@piccoloteatromilano.it

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