Cronaca locale

Castello, via all'isola (degli abusivi)

Da oggi la piazza è vietata al traffico: cambia la viabilità in tutta l'area. Ma a Pasqua è stata l'"isola" degli abusivi

Castello, via all'isola (degli abusivi)

Contro il rischio di ingorghi, saranno in campo 120 vigili distribuiti sulle 24 ore e su tutto l'arco del Castello. Da questa mattina scattano i lavori per l'area pedonale e (dunque) la rivoluzione sulla viabilità. Nuove strade vietate, a senso unico o a doppio senso di marcia. Si rischia di sbagliare. I ghisa indirizzeranno gli automobilisti sulla retta via. A dire il vero l'effetto sul traffico potrebbe essere più soft del previsto, visto che tra Pasquetta e l 25 molti milanesi sono ancora fuori città. Per informare a tappeto chi vive o attraversa la zona il Comune distribuirà da oggi 13mila volantini con le novità, i percorsi consigliati, le informazioni sui posteggi, i numeri e il sito internet dove raccogliere informazioni. «Le prime settimane - ha detto l'assessore alla Mobilità Piefrancesco Maran ed è scritto anche sui volantini - saranno utili a verificare la qualità del progetto e per definire eventuali modifiche». Un'apposita newsletter sarà inviata ai 50mila iscritti al servizio InformaMi, sono pronti anche spot radio e su diverse testate.
Un riepilogo delle novità per chi gira in auto o in moto. Piazza Castello sarà chiusa tra via Sella e via Minghetti, andando a formare un'area senz'auto da 13.500 metri quadrati circa. Già nei giorni scorsi è sono stati istituiti il doppio senso di marcia nel tratto tra via Lanza e via Gadio, il senso unico in via Lanza, da Foro Buonaparte a piazza Castello, sono state realizzate la corsia riservata ai mezzi pubblici in viale Gadio e piazza Castello (tra Gadio e Sella) e una terza corsia su Foro Buonaparte, a partire dall'altezza del civico 70. É stato modificato il sistema della sosta e i semafori agli incroci di Gadio/Buonaparte, Buonaparte/Lanza/Tivoli, Mercato/Pontaccio e Castello/Lanza. Il Comune consiglia a chi deve solo attraversare la zona di optare per il percorso alternativo a Foro Buonaparte, utilizzando invece le vie Canova e Melzi d'Eril.
Il centrodestra ha già contestato il progetto in ogni sede (consiglio di zona, aula comunale, assemblee di quartiere), in ultimo ha proposto di limitare l'area pedonale almeno alla sola domenica. Un'ipotesi che la giunta potrebbe prendere in considerazione a settembre, se il test dovesse fare flop. Per l'estate, i milanesi dovranno rassegnarsi ai disagi sulle strade: il rischio traffico su Foro Bonaparte è alto. Festeggeranno invece i venditori abusivi, senza auto si moltiplicano gli spazi dove potranno stendere lenzuola e merce falsa. Già a Pasqua la cartolina del Castello per i turisti è stata ala concentrazione record di vù cumprà nel cortile, intorno alla fontana e all'Expo Gate di largo Cairoli. Non era un bello spot per il 2015. Silvia Sardone, consigliera di zona e tra i responsabili regionali di Forza Italia, ha fotografato la fila dei banchetti abusivi tra Galleria e Castello definendoli «una situazione indecente, turisti e milanesi assediati da centinaia di abusivi. Le forze dell'ordine, pur presenti, non sono riusciti a intervenire per problemi numerici. É ora che il sindaco si faccia carico della situazione».

É «singolare - puntualizza - che la giunta sia impegnata sulla pedonalizzazione dell'area e poi si perda, malamente, in un bicchiere d'acqua contro gli abusivi».

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