Cronaca locale

Il Castello di Carta: luci, immagini e suoni dall'Expo della Belle Epoque a quella del 2015

Mercoledì 9, venerdì 11 e sabato 12 settembre spettacolo evento aperto alla città nella Rocchetta del Castello Sforzesco dalle 21 alle 23. Giochi di proiezione con immagini tratte dalla Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli e della città dell'Esposizione Universale in corso fino al 31 ottobre

Il Castello di Carta: luci, immagini e suoni dall'Expo della Belle Epoque a quella del 2015

Castello Sforzesco illuminato da giochi di luce che ricreano le atmosfere della Belle Epoque a Milano mercoledì 9, venerdì 11 e sabato 12 settembre dalle 21 alle 23. Il Cortile della Rocchetta diventa, per il secondo anno consecutivo, il palcoscenico di un viaggio di luci e musica che dalla contemporanea metropoli di Expo 2015 riporta a quella del 1906, anno della prima Esposizione universale opitata dalla città.

Tutte le facciate saranno infatti animate da immagini tratte dalla Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli che, custodite nel prezioso scrigno del Castello, raccontano il quadro della vita e della cultura milanese degli inizi del secolo scorso. Non solo immagini, ma anche luci e musica danno vita a suggestioni che coinvolgono lo spettatore in una dimensione di sogno e incanto. E’ il Castello di Carta, evento aperto alla città, curato dallo scenografo Sebastiano Romano e dallo Studio Comunicazione & Immagine di Mariella Di Rao, e promosso dall'assessorato alla Cultura del Comune di Milano, da ExpoinCittà, da Confcommercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza, dalla Civica Raccolta delle stampe Achille Bertarelli, dal Castello Sforzesco con la collaborazione di Aidi, l’Associazione italiana di illuminazione.

Nel Castello di Carta i fronti architettonici del Cortile della Rocchetta sono animati da un gioco di proiezioni che riproducono molte di quelle carte che Achille Bertarelli, con passione e competenza, raccolse nel corso della sua vita. Tutte le facciate del Cortile della Rocchetta diventano così un enorme schermo che avvolge lo spettatore in una visione poliedrica che lo riporta indietro nel tempo. Lo spettacolo, già presentato lo scorso anno in occasione dell'apertura dell'Expo Gate, viene ora riproposto in una versione arricchita di nuove immagini dell'Expo in corso a testimonianza del lavoro che Milano è riuscita nel frattempo a compiere.

L'evento scenografico prevede anche proiezioni di raggi luminosi che disegnano sulla facciata principale del Castello e nel Cortile Ducale fasci di luce colorate rese possibili dalle tecnologie avanzate offerte da Clay Paky, azienda leader del settore e sponsor tecnico dell'evento, in grado di creare un impatto emotivo per valorizzare le architetture del Castello e sottolineare la dimensione del nuovo e del futuro che caratterizza un evento come quello dell’Esposizione Universale. Accompagnano le immagini e le luci suggestivi brani musicali tratti da Vangelis, Franz Lehàr, Dimitri Shostakovich.

"Il Castello è stato protagonista assoluto del successo di Expoincittà in questa estate 2015 aumentando nel mese di agosto i suoi visitatori del 90% rispetto all'anno scorso - ha dichiarato l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. Per questo le sue corti sono lo spazio ideale per promuovere la bellezza della nostra città, la preziosità del nostro patrimonio artistico, la ricchezza della nostra storia. Questo progetto ci conduce per mano lungo un secolo di vita della nostra città, punteggiando di immagini, luci e suoni lo spazio tra le due Esposizioni Universali". "Anche quest'anno - spiega Roberto Beghetto, responsabile relazioni esterne e marketing sociale di Banca Mediolanum, sponsor dell'iniziativa - abbiamo deciso di sostenere il progetto di immagini, luci e suoni che nei prossimi giorni renderanno magico il Castello Sforzesco.

L'evento rappresenta un'occasione per sostenere l'arte rendendo visibile al visitatore ciò che il luogo contiene e valorizzando ciò che Milano custodisce".
Immagine: Piero gatti by Foto Smile

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