Cronaca locale

Città metropolitana a rischio default E Gentiloni telefona al sindaco

Palazzo Chigi dà rassicurazioni sui fondi per l'ex Provincia

La città metropolitana e il buco di bilancio al centro della telefonata di ieri mattina tra il Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni e il sindaco Beppe Sala. Da Palazzo Chigi fanno sapere che il premier ha condiviso «la necessità di impegnarsi a valutare le misure più idonee alla risoluzione delle criticità discusse, proseguendo la collaborazione da parte del Governo con le Istituzioni locali». Tira un sospiro di sollievo il vicesindaco della città metropolitana Arianna Censi: «Voglio ringraziare il presidente Gentiloni e il Governo. Finalmente la Città metropolitana può guardare con maggiore serenità al proprio futuro. L'assegnazione di risorse certe per i prossimi anni garantirà il pieno svolgimento delle funzioni fondamentali assegnate».

Da Roma intanto sono arrivati una minima parte dei fondi previsti dal Patto per Milano: sono comparsi 85 milioni di euro nel bilancio di assestamento che ieri è stato illustrato dall'assessore Roberto Tasca. Di questi 75 milioni sono vincolati, mentre 10 milioni sono «liberi» «anche se il sindaco sta valutando se utilizzarli per realizzare gli 80 progetti raccolti durante la campagna elettorale» ha spiegato. Per quanto riguarda le risorse destinate alla Mobilità: 16 milioni sono destinate al prolungamento a Monza della M5, 8 per il prolungamento di M1 verso Baggio-Olmi, altri 8 milioni serviranno per migliorare l'automazione della linea 2. Ancora 1,5 milioni sono destinati alla metrotramvia che collegherà il quartiere Adriano con Cascina Gobba, altri 1,2 milioni per l'interscambio tra M2 e M4. Dunque «quello che è scritto nel Patto si ritrova a bilancio», così come accaduto per «le risorse del Fondo sviluppo e coesione sociale, per 110 milioni di cui 25 milioni girati alla Città metropolitana» ha spiegato Tasca.

Quanto ai futuri versamenti dal governo «io non ho fideiussioni in mano, ma un impegno specifico» ha aggiunto.

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