Cronaca locale

Tra clic e design in passerella gli scatti d'autore

In quasi due mesi previste oltre 120 mostre in 80 sedi Molti gli eventi gratuiti

Simone Finotti

La foto d'autore è più viva che mai, i milanesi ne sanno qualcosa. Perfino in un'epoca dominata dal linguaggio - e dal turpiloquio - visivo, in cui i teenager hanno per le mani smartphone da far impallidire la vecchia Reflex di papà e sui social si scatenano orde di «fotopostatori» compulsivi, il fascino dello scatto d'artista resta immutato. Altrimenti non si spiegherebbe il crescente successo di Photofestival, il circuito espositivo, giunto all'11esima edizione, che apre domani e prosegue fino al 12 giugno con oltre 120 mostre fotografiche, perlopiù a ingresso libero, diffuse in 80 sedi in tutta la città metropolitana per fare di Milano e del suo hinterland una grande galleria a cielo aperto. La rassegna, promossa da AIF - Associazione Italiana Foto & Digital Imaging, e diretta artisticamente da Roberto Mutti, riunisce artisti affermati come Robert Doisneau, Oliviero Toscani, Mario Cresci, Edward Muybridge, Felice Beato, Michael Kenna e Aurelio Amendola, fotografi emergenti e ben 12 esordienti alla prima personale.

Il tema portante è «Segni, forme, armonie»: un omaggio al grande design italiano e internazionale e non poteva essere altrimenti vista la concomitanza della XXI Triennale «Design after design». Molto varie le scelte espressive: si spazia dal ritratto allo still life, dal reportage alla ricerca, dall'emozione dei volti all'incanto di paesaggi, visioni, impressioni. La formula è quella di sempre: le mostre già in corso nelle location aderenti al circuito e le esposizioni realizzate ad hoc. Confermata anche la scelta di musei e spazi storici, come i «Palazzi della Fotografia» (Bovara, Castiglioni, Giureconsulti e Turati), che ospitano 10 mostre. Ci sono location che propongono varie esposizioni, come il Castello, Hoepli, Spazio Farini, Arte Spazio Amy D, Expowall, Galleria Artepassante, Associazione Baricentro, Montrasio Arte, ChiAmaMilano, Spazio Porpora, Galleria Centro Ceco, Casa di Vetro, Made4Art, Giovenzana oltre a luoghi iconici come l'Acquario, il Museo del Novecento, la Sormani, il foyer del Teatro Litta, l'Arengario di Monza. Nel circuito anche due cascine: Cascina Grande a Rozzano, e Cascina Roma a San Donato. Da segnare in agenda le ben 20 personali di donne fotografe con opere di design femminile. Tra una galleria e l'altra sbuca anche Milano, sempre più capitale dell'immagine d'autore. La Lombardia guida il settore fotografico nazionale con 4mila imprese (quasi la metà a Milano) e un quarto degli addetti italiani (12mila su 53mila).

La sola Milano «fotografica vale 900 milioni di euro all'anno sui 3,5 miliardi nazionali.

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