Cronaca locale

Colori carioca e burkini ecco la moda da spiaggia

La collezione Fisico si ispira all'atmosfera Brasil, Raffaella D'Angelo reinterpreta un capo islamico

Colore, colore e ancora tanto colore per le tre collezioni beachwear 2017 di Pin-Up Stars, Fisico e Raffaella D'Angelo presentate alla Milano Fashion Week 2016. Pin Up Stars, che prende il nome dalle ragazze generalmente procaci, ammiccanti e sorridenti diffuse nelle riviste degli Stati Uniti nel secondo conflitto mondiale, propone un prodotto totalmente ideato dallo stilista italo-americano Jerry Tommolini, artefice del marchio e fondatore che si caratterizza per ricerca e innovazione, pienamente Made in Italy, elaborato su principi di qualità artigianale che si identifica in capi raffinati, sofisticati, ricchi di personalità, che esprimono l'attualità con uno spirito sexy, elegante per donne che vogliono distinguersi indossando un capolavoro unico. Tre i brand dell'azienda: Pin Up, Agogoa e Poisson d'Amour rappresenta una realtà italiana flessibile e snella. Poisson d'Amour è un brand disegnato dalla stilista Alessandra Clò alla cui creazione collabora la blogger Chiara Biasi. A ogni inizio di stagione, la blogger, posta le sue foto nelle quali indossa un capo della nuova collezione, innescando velocemente un meccanismo virale tra le sue fedeli ammiratrici che lo acquistano direttamente dal sito. Grazie all'e-commerce e alla conoscenza delle modalità di acquisto delle nuove generazioni si vendono anche 50mila capi a linea: «abbiamo un piede nel futuro» dice Tommolini. Con la Pin Up Stars, che prende il nome dalle ragazze generalmente procaci, ammiccanti e sorridenti diffuse nelle riviste degli Stati Uniti nel secondo conflitto mondiale, propone un prodotto totalmente ideato dallo stilista italo-americano Jerry Tommolini, artefice del marchio e fondatore che si caratterizza per ricerca e innovazione, pienamente Made in Italy.

Tommolini, propone con irriverenza in una location, il suo contemporary store, che per l'occasione riproduce un cantiere della metropolitana, una linea che si ispira alla modellistica degli anni '80, con modelle che hanno sfilato tra rampe, segnaletiche e uscite di sicurezza. Lo stile fortemente ironico, che porta in passerella un esercito femminile, vuole ricostruire il diritto di vivere il proprio tempo e comunicare tutta la bellezza dell'Italia.

La collezione di Fisico ci porta invece in Brasile, a cui si ispira per colori, stampe, musica, donne, fisicità, calore ed emozione. Tanti colori mixati, ruches sui vestiti di tessuti naturali, con un esplicito riferimento al Brasile, la creponette di chiffon per le trasparenze, tulle elasticizzato, seta strech, microfibra leggerissima. Nella linea couture i tessuti con cristalli, soprattutto sotto le trasparenze. Il must sono fuseaux e bikini con swarovski. La collezione si rivolge alla donna che riguadagna ottimismo, in ripresa in tutti gli ambiti della vita. La passerella come la spiaggia di Rio, ospita le modelle con capi dai toni ispirati alla natura brasiliana, toni forti e a contrasto: il giallo del sole, il verde, l'azzurro intenso, il viola, l'écru delle infinite spiagge, l'arancio del tramonto. Il Brasile ritorna per celebrare i 20 anni di sfilate a ricordo di quel viaggio dove tutto ha avuto inizio, con i colori, le atmosfere, la luminosità e le suggestioni di una terra esotica.

Raffaella D'Angelo porta in passerella una collezione estremamente moderna che esprime la tradizione, il Made in Italy e propone pezzi unici realizzati con creatività sartoriale, una collezione versatile, sensuale, audace e solare. Variegata la gamma cromatica: rosa, verde, bianco, arancio, beige, oltre al tema floreale che evidenzia l'anima romantica della stilista. Segno di modernità è la realizzazione del burkini in un morbido tessuto elasticizzato, lo stesso dei costumi da bagno: un capo nei temi moda del gusto italiano che al contempo rispetta la cultura delle donne che lo indosseranno: gambe coperte con fuseaux, una maglietta molto lunga e con le maniche, un cappuccio che lascia scoperto il viso. L'effetto è molto sensuale: la fisicità non è essenziale per essere sensuali. L'intento è vestire ogni donna che entra in acqua, a 70 anni dalla nascita del bikini, trasmettendo il Made in Italy a tutte le culture. Presente anche Federica Pellegrini, che ha sfilato per l'amica Raffaella D'Angelo per la quarta volta: una donna portatrice di quei valori sani, seri, sportivi che dovrebbero essere presi in considerazione da ognuno di noi.

La donna che sceglierà il proprio outfit per andare al mare nella prossima estate non avrà che l'imbarazzo, ma la certezza di scegliere un capo che risente estremamente e fortemente della tradizione italiana, ricca di quella qualità, eleganza e raffinatezza propria del Made in Italy.

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