Cronaca locale

Da Cordusio al quartiere Symbiosis: venti piazze pronte a cambiare volto

Il 27 settembre apre lo spazio tra Fondazione Prada e Fastweb. E c'è il sì della Sovrintendenza al restyling davanti al Castello

Da Cordusio al quartiere Symbiosis: venti piazze pronte a cambiare volto

Non ci saranno le code da stadio viste per l'apertura di Apple che ha trasformato piazza Liberty con la fontana-monumento e l'anfiteatro aperto 24 ore su 24, ma il 27 settembre durante la «Green week» (la settimana dedicata al verde promossa dal Comune) aprirà al pubblico una nuova piazza pedonale ancora senza nome - verrà annunciato al taglio del nastro - in zona Ripamonti. L'area pedonale di 13mila metri quadri con vasche d'acqua, 46 alberi, un bosco, panchine, postazioni per smart working e wi-fi si inserisce in un quartiere in fermento, a due passi dalla Fondazione Prada e all'interno del nuovo distretto smart «Symbiosis», dove Fastweb trasferirà il quartier generale. «Durante il mandato Pisapia abbiamo creato o ristrutturato 25 piazze - spiega l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran - e almeno altre 20 saranno completate sotto la giunta Sala entro il 2021». Partirà ad agosto e finirà a novembre ad esempio il restyling della seconda parte di piazza Leonardo da Vinci, sul lato di viale Romagna, lavori realizzati a scomputo oneri da NòvAmpère che prevedono tra l'altro nuova area giochi, panchine, la modifica dell'impianto della fontana dello scultore Andrea Cascella.

Si candida a diventare un punto di ritrovo anche la futura piazza di circa ottomila metri quadrati (quasi seimila a uso pubblico) che sarà completata a breve in zona Monumentale, nell'ambito del progetto di Immobiliare Porta Volta, dove avrà sede l'Associazione per il Disegno Industriale (Adi) con la sua Fondazione e la collezione del Compasso d'Oro. La piazza - con panchine, fontana, aiuole - avrà più punti d'accesso, da via Bramante, Ceresio o piazzale Cimitero Monumentale (da questa parte ci sarà un terrapieno verde con alberi). Proseguendo nel tour, la giunta ha stanziato giusto una settimana fa un milione per riqualificare piazzale Archinto, prima aveva deliberato le risorse per trasformare piazza Sant'Agostino (finora una «non piazza»), Lavater. Partiranno a settembre i lavori che accompagnano il progetto di restyling di Grandi Stazioni in piazza Luigi di Savoia (con dehors e pista ciclabile) e l'anno prossimo, in IV Novembre. Nasceranno nuove piazza in via Sarfatti/Sraffa (zona Campus Bocconi), a Cascina Merlata. L'assessore ricorda che il progetto vincitore del concorso internazionale per trasformare piazza Castello - che prevede un parterre bianco in calcestre ispirato ai giardini francesi e una «galleria» di 134 alberi - ha appena avuto il sì della Sovrintendenza. E a breve presenterà con gli operatori che stanno investendo negli edifici di piazza Cordusio (Hines, Generali Re e Fosun) il progetto che hanno proposto - con la firma di Freyrie Flores e Mic - e che è «stato rivisto con le richieste del Comune, abbiamo trovato una soluzione - anticipa - che consente di inserire verde». Il progetto di semi pedonalizzazione sarà realizzato in due fasi, la prima senza bloccare il traffico per non appesantire i disagi creati dai cantieri M4.

Col nuovo Pgt conclude Maran «proveremo a cambiare volto anche a piazzale Loreto e alle piazze lungo la 90/91».

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