Cronaca locale

Duemila bambini contro il traffico

Duemila bambini contro il traffico

Meno male che c'è il sorriso dei bambini a illuminare comunque un giorno di pioggia. Così, nonostante il maltempo, la Milano dei giochi per i più piccoli ha avuto un bel successo, al castello sforzesco per il Villaggio della sicurezza e al Politecnico per la caccia al tesoro Poli&Mi. E al castello tanti colori per la festa dell'educazione stradale: le emozioni maggiori sono state vissute nella gimcana con le bici, la «MichelinBikeRide», partecipata in più gruppi da duemila bimbi tra i 5 e gli 11 anni. Un percorso a ostacoli che presenta quello che succede normalmente nel traffico cittadino, anticipato da una piccola lezione con quiz sulla segnaletica stradale. E poi un giro sul Pullman Azzurro della polizia, con giochi interattivi sulla sicurezza; l'Ottica Avanzi ha invece offerto la possibilità di farsi diagnosticare il proprio visus, la capacità visiva, da cui dipende il 49 per cento degli errori degli automobilisti. Tanti simulatori di guida, dallo scooter alle auto fino all'urto e al ribaltamento. Allegria anche nello stand dove è stato possibile indossare un paio di occhialoni distorcenti, che simulano la visione di chi alza il gomito.
In piazza Leonardo da Vinci, dal Politecnico, sono partiti in bici, in tram o in metro ben 740 «cercatori di tesori», sguinzagliati a scovare ogni indizio utile per arrivare al premio finale. Divertendosi un mondo, con l'impermeabile e la pettorina rossa o verde. L'iniziativa è servita ad avvicinare grandi e piccini alla storia del Politecnico, arrivata al suo centocinquantesimo anno. Nel kit di partenza i bambini hanno avuto a disposizione una maglia, uno zainetto e le mappe della città e del campus. Il percorso è stato anche seguito con mappe digitali: sul Twitter dell'università, infatti, si potevano ottenere 20 minuti di bonus guadagnati portando, tra gli oggetti da consegnare, anche «Il manuale dell'ingegnere» di Giuseppe Colombo, «L'architettura della città» di Aldo Rossi e un diploma di laurea ottenuto al Politecnico. L'itinerario ha compreso tre tappe nel campus, anche per la commemorazione dei cinquant'anni dall'assegnazione del premio Nobel per la chimica a Giulio Natta.

Cinquanta le squadre che alla festa finale si sono aggiudicate i ricchi premi della caccia, messi a disposizione da numerosi sponsor: un tablet Hp il primo premio, e poi borse porta Ipad, abbonamenti annuali per l'ingresso al museo della Scienza e della Tecnologia, biglietti per lo spettacolo «Miracoli a Milano» del Piccolo Teatro.

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