Cronaca locale

E arrivano i semafori che contano i secondi

E arrivano i semafori che contano i secondi

Un'altro piccolo passo in direzione di Expo 2015. Per rinnovare la viabilità questa volta l'idea del Comune è di modernizzare i semafori: questa mattina é stato installato e acceso il primo semaforo con countdown di Milano, che scandirà i secondi di tempo per chi deve attraversare a piedi per raggiungere o lasciare l'isola pedonale di piazza Castello. Si tratta infatti dell'attraversamento pedonale che collega via Beltrami, dove c'è la contestata porta di Expo, con l'isola centrale di largo Cairoli, in entrambe le direzioni. L'assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran ha specificato che si tratta di un intervento «per la sicurezza di chi attraversa a piedi arrivando da un'isola pedonale».

La sperimentazione, autorizzata in deroga al Codice della Strada dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è la prima a Milano e sarà monitorata per circa sei mesi. Il nuovo strumento, il cui utilizzo è possibile grazie alla riforma del codice della strada del 2010 varata dal governo guidato da Berlusconi, è stato già testato anche a Bergamo quest'inverno. Prima ancora era stato installata una nuova lanterna anche nella capitale: a Roma su via dei Fori Imperiali il ministero aveva approvato la prima sperimentazione in Italia.

A Bergamo inoltre è stata provata sia la versione per i pedoni che quella per gli automobilisti, anche se il Codice sconsiglia l'utilizzo di entrambi sugli stessi incroci.

«Si tratta di una soluzione per la sicurezza stradale che vediamo spesso utilizzata all'estero: siamo contenti di poterla sperimentare anche a Milano e abbiamo voluto avviare la sperimentazione proprio a ridosso della nuova area pedonale di piazza Castello, per aumentare la sicurezza di chi si muove a piedi e, allo stesso tempo, garantire la scorrevolezza dei flussi di traffico - ha dichiarato l'assessore - crediamo infatti che possa rivelarsi un utile strumento, perché evita da un lato che l'attraversamento dei pedoni quando sta per scattare il rosso intralci lo scorrimento di auto e moto e, dall'altro, che il conteggio dei secondi possa attirare maggiormente l'attenzione di chi arriva a piedi dalla grande isola pedonale pensando distrattamente di poter continuare il proprio percorso».

Il contasecondi pedonale, come da indicazioni del Ministero dei Trasporti nell'autorizzare la sperimentazione, è abbinato esclusivamente alle luci verde , che durea 11 secondi, e gialla, accesa per 13 secondi, e un eventuale piano di installazioni successive sarà studiato a seguito della sperimentazione.

Per sapere se i semafori con il conta secondi si espanderanno dunque bisognerà aspettare il prossimo anno.

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