Cronaca locale

La F1 dona 150mila euro alla città

Gli organizzatori del Festival: «Per costruire impianti sportivi»

La F1 dona 150mila euro alla città

Qualcuno ha mugugnato un po'. Per la Formula Uno in Darsena che ha fatto spellare le mani a più di 30mila milanesi che hanno preso d'assalto il circuito dove Vettel e compagni hanno dato spettacolo. E' un po' così questa città quando è costretta a «rallentare»: se arriva il Giro che blocca il centro si arrabbiano gli automobilisti, se arriva la Formula Uno si lamentano i ciclisti, si lamentano gli ambientalisti per il fumo degli pneumatici che tollerano solo chi va a piedi ma se c'è una maratona si arrabbiano i residenti costretti a fare le gimnkane tra le vie chiuse. Insomma non se ne esce. E allora il Formula Uno festival per mettere d'accordo tutti lascia in eredità alla città non solo un nuovo asfalto per viale d'Annunzio ma anche una donazione di 150mila euro al Comune di Milano per progetti sportivi da offrire ai milanesi. «Un grazie molto sentito - dichiara Roberta Guaineri, assessore allo Sport- per il Festival che ha pensato di organizzare nel cuore della nostra città e per questa donazione che ci consentirà di ampliare ulteriormente l'offerta sportiva peri nostri concittadini». «Formula 1 è impegnata ad organizzare gli eventi all'insegna della sostenibilità in modo che possano positivamente beneficiarne le comunità ospiti e le loro infrastrutture - commenta Norman Howell, direttore della comunicazione di F1 - Abbiamo lavorato a stretto contatto con il Comune di Milano per mettere in campo il F1 Milan Festival nell'area della Darsena questa settimana, e come segno della nostra gratitudine verso l'Amministrazione per il supporto dato al successo dell'evento, siamo lieti di mettere a disposizione una somma di 150mila euro per finanziare lo sviluppo e il miglioramento delle strutture sportive a favore dei cittadini di Milano». Il Festival prosegue in Darsena ancora in questi giorni e culminerà sabato 1 settembre, con musica, eventi, installazioni e spettacoli di luci. «Crediamo nel Gp e crediamo che non sia solo evento sportivo, non solo un valore economico, ma anche simbolico- spiega il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana durante la presentazione del gemellaggio tra la Regata Storica e il Gran Premio di Formula1 a Ca' Vendramin Calergi a Venezia- Il circuito di Monza è una dei simboli del nostro Paese, sono due simboli vincenti che si uniscono. Noi vogliamo avvicinare la F1 alla gente. Abbiamo voluto distribuire i nostri biglietti a giovani neodiplomati, così tutti avranno possibilità di assistere gratuitamente allo spettacolo». Ieri intanto le auto storiche che hanno sfilato sul circuito della Darsena sono state trasferite in piazza Città di Lombardia per un'esposizione. E da lì oggi partiranno per un tour in centro a Milano fino al Garage Italia, per poi muoversi verso il Museo Alfa Romeo di Arese e nel pomeriggio raggiungere Monza.

Dove oggi si comincia fa sul serio, con le prove libere del Gran Premio.

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