Cronaca locale

La Felicità è una bella storia: scrittori sul lago di Como

Nelle ville storiche da Cernobbio a Brunate torna il festival Parolario, dieci giorni di reading e incontri

La Felicità è una bella storia: scrittori sul lago di Como

Che cosa sia la felicità ognuno se lo chiede ma nessuno lo sa. Forse è come il viaggio: un percorso, non la meta. Gli organizzatori di Parolario ne sono coscienti, ma non hanno resistito alla tentazione di intitolare il Festival della letteratura (14/23 giugno) proprio così: La felicità. Tema di buon auspicio per i 18 anni della rassegna che si svolge tra Como, Cernobbio e Brunate, sulle nobili sponde del Lario. Il Festival, felicemente maggiorenne (non è facile durare, e durare con successo), è fitto di appuntamenti, come si conviene a una kermesse di questo tipo. I libri di cui si parlerà saranno disponibili nel Bookshop Feltrinelli, allestito a Villa Olmo, sede principale della manifestazione (le altre sono Villa del Grumello, Villa Sucota/Fondazione Antonio Ratti, Villa Pallavicini Revel, Villa Bernasconi e Biblioteca Comunale di Brunate).

Felicità significa anche belle storie, come quella del campione Beppe Bergomi, del quale Andrea Vitali ha scritto la biografia Bella zio, per Mondadori Electa (incontro il 15 giugno). Rende felici pure la musica, tema degli incontri organizzati da Hoepli Editore per tre titoli della casa: Storia della canzone italiana, di Alessandro Bonan (17 giugno); La storia della chitarra rock, di Luca Masperone e Stefano Tavernese (20 giugno); Il grande libro della Psichedelia dell'artista Matteo Guarnaccia (23 giugno). Gli appuntamenti, cinema compreso - una retrospettiva dei film di Ingmar Bergman -, sono circa 90, divisi in aree di interesse. Tra scienza e filosofia, poesia, attualità, narrativa, Parolario in giallo, parole e musica, green, cibo-food, storia, bambini e altre: tutti gli incontri sono a ingresso libero e rintracciabili sulla pagina Facebook di Parolario o sul sito www.parolario.it. Non ci sono le grandi star, reclutate per selfie e battimani, ma nomi di qualità, che fanno ben sperare sulle sorti culturali del nostro Paese.

Tra gli ospiti la poetessa Patrizia Valduga (con la traduzione di Carlo Porta per Einaudi, dal milanese all'italiano), il giornalista tv Antonio Caprarica (con le vite magnifiche e viziate degli eredi al trono d'Inghilterra), l'ex direttore di Radio3 e storico Sergio Valzania (con Assassinio sul Cammino di Santiago), il professor Giulio Sapelli (con un saggio sulle alternative al capitalismo), Maria Venturi (presenta l'ultimo romanzo Tanto cielo per niente).

La ricerca della felicità passa attraverso l'ascolto di scrittori, musicisti, pensatori, filosofi.

Ancora più efficace se tutto accade sul lago gentile che Stendhal trovava posto perfetto per rendere meno amara la morte, prima nemica, o insospettabile alleata, della felicità.

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