Cronaca locale

«Fermiamo l'islam dei tagliagole»

Forza Italia in piazza per dire stop ai massacri. E contro il piano moschee del Comune

«Fermiamo l'islam dei tagliagole»

In piazza e a Palazzo Marino. Forza Italia dice un no nettissimo alle moschee e si mobilita per difendere i cristiani perseguitati da fanatici e terroristi. Due le iniziative promosse, destinate a prendere il centro della scena politica alla ripresa dell'attività istituzionale. «Il 4 settembre, nella prima seduta del Consiglio comunale - spiega il capogruppo azzurro a Palazzo Marino Fabrizio De Pasquale - proponiamo che ci sia un momento di riflessione sui massacri dei cristiani». Ma c'è un'altra iniziativa su cui lavorano gli azzurri: una manifestazione l'8 davanti a San Giorgio al Palazzo. Scelta non casuale: l'antica chiesa contiene infatti una lapide che ricorda l'editto di Milano, che nel 313 concesse la libertà di culto ai cittadini dell'impero. Plaude all'iniziativa del coordinamento cittadino e dei consiglieri la coordinatrice regionale Mariastella Gelmini: «Sarò presente - dice - e spero che vi partecipi tanta gente per testimoniare la nostra solidarietà e dire basta alle persecuzioni». «Ci sono state cortei e marce per la pace - spiega De Pasquale - ma a più di un mese dai massacri non è stato fatto (...)

È la stessa Maria Teresa Baldini che aveva lanciato l'allarme per il rischio delle malattie infettive nelle mense dove sono impiegati gli extracomuntari. Ora chiede una crociata contro i piccioni. «Invadono le nostre città - dice - e sono un rischio per la salute. Le amministrazioni pubbliche dovrebbero mettere in atto strategie per un contenimento serio». Consigliera regionale e coordinatrice regionale dei Popolari per l'Italia, la Baldini era entrata al Pirellone candidandosi nella Lista Maroni, salvo poi uscirne per passare al partito fondato e guidato dall'ex ministro Mario Mauro. A Milano, dice ora la Baldini, non basta «la solita ordinanza che impedisce di nutrire i volatili». La Baldini è medico «e da medico - spiega per promuovere la sua campagna - so che i piccioni sono portatori di zecche che all'uomo possono portare la malattia di Lyme o borreliosi che provoca eritemi diffusi, febbre, gonfiori e una lunga serie di altri sintomi specifici, molto confusi e poco piacevoli ed ha un lungo decorso. Visitare piazza Duomo e rischiare poi di stare male un mese intero, non lascerebbe un bel ricordo».

A un anno e mezzo dalle elezioni per il sindaco, è un autunno caldo quello che aspetta Regione e Comune. Perché dopo un'iniziale convivenza, il rapporto tra Pisapia e Maroni è andato in pezzi. Troppi i fronti aperti nella più dura contrapposizione mai vista tra i due Palazzi.

Davide Rampello, direttore artistico del Padiglione Zero di Expo, entra nel dibattito dei monumenti da portare a Milano nel 2015.

«Basta con le polemiche sui Bronzi, ben vengano le opere del passato ma valorizziamo i capolavori del presente, come le vetrine degli stilisti».

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