Cronaca locale

Fondazione Fiera, 70 milioni per polo espositivo e MiCo

Il Comitato esecutivo ha approvato il programma triennale di investimenti strutturali. Obbiettivo: migliorare competitività e sostenibilità. Giovanni Gorno Tempini: "Impegno per consolidare il quartiere fieristico come polo di eccellenza mondiale nel settore"

Fondazione Fiera, 70 milioni per polo espositivo e MiCo

Il Comitato esecutivo di Fondazione Fiera Milano ha approvato il programma di investimenti strutturali per il potenziamento della competitività e sostenibilità del polo fieristico di Rho e del centro congressuale MiCo, strutture a livelli di leadership internazionale, nell’ambito del piano industriale 2018 – 2020 che era stato deliberato nel dicembre 2017.

Gli investimenti previsti dalla Fondazione - che è proprietaria del sito espositivo - ammontano a 70 milioni di euro e fanno perno su due linee guida. La prima ha l’obbiettivo di contribuire a migliorare il sistema della rete di infrastrutture oggi al servizio di Fieramilano, rendendo così ancora più agevole i collegamenti da e per il quartiere e ampliando l’offerta digitale di servizi a disposizione dei visitatori e degli espositori.

La seconda ha invece l'obbiettivo di ammodernare l’offerta tecnologica per il pubblico che potrà così usufruire di tuttele opportunità che contribuiscono a migliorare l’operatività di chi espone o di chi visita la fiera per affari, ottimizzandone al massimo i tempi di permanenza e gli investimenti pianificati per la partecipazione alle varie manifestazioni. Questo, spiega Fondazione Fiera Milano, per rendere “sempre più attrattivo e competitivo il sito espositivo come polo di eccellenza funzionale a livello internazionale”.

Gli interventi triennali riguardano quattro aree specifiche: Safe and Smart District, per una maggiore sicurezza e competitività del quartiere; Sostenibilità ambientale e Innovazione, per una riduzione dei costi energetici e un miglioramento dell’eco-sostenibilità, in particolare con il progetto fotovoltaico per la copertura padiglioni; Eccellenza operativa, per il miglioramento dell'accessibilità di espositori, visitatori e merci; Enhancing Customer Experience, per la migliore esperienza e condivisione degli eventi fieristici da parte del visitatore.

“Il Piano Industriale triennale impegna Fondazione Fiera Milano – ha commentato il presidente Giovanni Gorno Tempini – con un piano di interventi che contribuisce a consolidare il quartiere espositivo come polo di eccellenza mondiale nel settore per il business gestito da Fiera Milano SpA, i cui sviluppi industriali sono condivisi dalla Fondazione quale azionista di maggioranza”.

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