Cronaca locale

Fuori Tono

È vero che a Milano le occasioni per incontrare la musica contemporanea non mancano, ma ogni iniziativa o cartellone dedicato a questo mondo sono da salutare come una sorta di manna. Perché - a parte le stagioni storiche consolidate e/o finanziate - il tipo di repertorio, dai grandi circuiti e non solo, viene abbastanza spesso schivato, e per i più diversi motivi, non ultimo la paura di maneggiare i pezzi del nostro tempo, neanche fossero pericolosa nitroglicerina.

L'ultimo gradito ritorno del genere è quello della rassegna denominata Rebus, quattro date in tutto fino a febbraio, giunta alla sua nona edizione e ora promossa dal Centro Musica Contemporanea e da Sconfinarte (info: http://www.centromusicacontemporanea.it/?p=378). I concerti sono allo Spazio Schiaparelli (ore 17 via Settembrini 4, Milano; ingresso gratuito). Dopo l'esordi dicembre, la ripresa del 2017 è prevista per domenica 22 gennaio con il violinista Rephael Negri (eseguirà musiche di Luciano Berio, Emanuela Ballio, Marco Bertona, Paolo Geminiani, Barbara Magnoni e Rossella Spinosa); e ancora, il Duo Atzori-Brunini - chitarre - sul palco con lavori firmati da Mario Castelnuovo Tedesco, Nuccio D'Angelo, Girolamo Deraco, Rossella Spinosa e Carla Rebora.

Va infine ricordato che dietro a questa programmazione c'è anche l'instancabile attività di due protagonisti della scena milanese: ovvero il direttore d'orchestra e pianista Alessandro Calcagnile - raffinato interprete della musica del '900 - e Rossella Spinosa, poliedrica pianista e compositrice, impegnata su diversi fronti, non ultimo la musica per film.

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