E adesso non continuate a dire che la musica contemporanea «non la spiega proprio nessuno ed è per questo che in pochi la capiscono». Qualcosa si muove, a Milano, e anche il pubblico è chiamato a fare la sua parte, a prendere posto e ascoltare. Uno degli ultimi impegni che si è preso il pianista musicologo Alfonso Alberti dimostra esattamente il contrario. Il musicista in questi giorni si sta dando molto da fare sul fronte divulgativo, offrendo una bella occasione di acculturazione a quanti nutrono curiosità su un genere che necessità un po' di impegno per ascoltare; e un po' di preparazione non guasta.
Dopo essere stato al Museo del Novecento, dove ha parlato (e poi suonato con Giovanna Polacco) della Sonata per violino e pianoforte di Debussy, oggi alle ore 18 sarà al Gam per l'incontro Parlare di suono, insieme a Federico Gardella: interprete e compositore (il secondo) giocheranno a farsi un po' di domande «impertinenti»; e l'interprete ogni tanto si siederà al pianoforte. Ma non finisce qui. Perché Alberti torna il giorno domani alla Libreria Utopia di via Marsala alle 6 del pomeriggio, dove per la serie degli incontri Take your time organizzati dal Divertimento Ensemble - terrà una «lezione» su Sciarrino e Gesualdo.
LuPav
